Mobilità dei lavoratori ex Ittierre, Testamento (M5S): risposte concrete senza strumentalizzazioni

“La questione della mobilità dei lavoratori ex Ittierre deve essere affrontata con serietà e senza strumentalizzazioni. In questo momento non servono emendamenti spot o dichiarazioni sensazionalistiche che hanno la validità di un battito di ali di farfalla, ma occorre lavorare per dare risposte concrete a tutti i lavoratori” A dichiararlo Rosa Alba Testamento, Portavoce molisana del MoVimento Cinque Stelle alla Camera dei Deputati.

“Il Governo – continua Testamento – ha già stabilito nell’ultima Legge di Bilancio e nel decreto fiscale ad essa collegato un prolungamento degli ammortizzatori sociali ordinari o in deroga per i lavoratori delle aree di crisi industriale complessa e nelle prossime settimane sarà predisposto il decreto interministeriale di riparto tra le Regioni dei 117 milioni di euro previsti per il 2019. Parte di questi fondi andranno a finanziare la nuova mobilità in deroga a quei lavoratori che tra il 22 novembre 2017 e il 31 dicembre 2018 abbiano cessato di beneficiare di un precedente trattamento di mobilità ordinaria o in deroga.


Tuttavia – prosegue – alcuni gruppi di lavoratori hanno finito la mobilità in data antecedente tale intervallo di tempo e, pertanto, stiamo valutando se ci siano le condizioni per ampliare il range temporale, sull’esempio di quanto accaduto in passato per altre aree di crisi complessa del paese.
Su questo – precisa la Portavoce Testamento – ho anche indirizzato un’interrogazione al Vice Presidente del Consiglio e Ministro del Lavoro Luigi Di Maio.

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