Come coordinatore regionale di Idea Popolo e Libertà e come cittadino molisano ho preso parte alla bella manifestazione , democratica, partecipata, educata che si è tenuta dinanzi alla prefettura di Campobasso per continuare a dire No all’ utilizzo del villaggio di San Giuliano di Puglia da parte del governo per non meglio conosciuti scopi e numero di immigranti da alloggiare .
E’ stato palese e forte il disagio del Prefetto dinanzi alla pacatezza e alle proposte di accoglienza vera e del diverso utilizzo del villaggio che i sindaci del cratere , ad eccezione di quello proprio di San Giuliano di Puglia , ed i cittadini hanno presentato Per tutta risposta, dal Palazzo del Governo hanno comunicato, che poiché “gli animi erano esacerbati il Prefetto non avrebbe incontrato nessuno, neanche i Sindaci”.
La risposta dei tantissimi cittadini presenti , a questa ignobile scusa, è stata un grande applauso con il canto dell’ inno di Mameli.
Chi veniva dall’esperienza del C.A.R.A di Mineo forse auspicava tafferugli di piazza, vetrine rotte o roba simile per poter diventare le vittime della situazione.
Tutto ciò non c’è stato perché i Molisani sono persone civili ma non sono stupide.
E proprio per questo ho immediatamente informato della incredibile insensibilità della Prefettura del capoluogo al grido dei Sindaci il sen. Gaetano Quagliariello , presidente di Idea Popolo e Libertà che si è prontamente reso disponibile ad incontrare a Roma i sindaci del cratere che stanno lottando in maniera democratica e civile ma allo stesso tempo forte e determinata , per portare la questione ad un livello superiore vista la sordità oramai conclamata del Palazzo di Governo di Campobasso.
Maurizio Tiberio
coordinatore regionale
Idea Popolo e Libertà.