Ampliare la platea degli esperti che compongono il Comitato consultivo sul fenomeno del gioco d’azzardo, istituito in Molise nel 2016 con Legge regionale n.20: questo l’obiettivo del presidente dell’organismo, Aida Romagnuolo.
La già consigliera a Palazzo D’Aimmo, infatti, reputa necessario che anche figure del mondo scolastico e dell’università, oltre che la Garante dei diritti della persona, facciano parte del medesimo Comitato, apportando il proprio contributo.
“Purtroppo – la commentato la presidente Romagnuolo – il gioco d’azzardo è un fenomeno che dilaga tra le più ampie fasce d’età e sociali, con il coinvolgimento pure di giovanissimi che a tal proposito andrebbero sensibilizzati sin da piccoli. Dunque, oltre ad esponenti del mondo della sanità, della politica e dell’associazionismo, l’esigenza di inserire nel Comitato ulteriori professionisti che si confrontino puntualmente sulle tematiche delle dipendenze e sulle azioni da intraprendere. Ho pertanto – ha aggiunto Romagnuolo – presentato una proposta di Legge di modifica alla n.20/2016”.
Il Comitato, dopo un lungo fermo, è tornato a riunirsi pochi mesi fa, a seguito della nomina del nuovo presidente.