Chi come noi di Azione Civile, con Emilio Izzo, si è occupato in punta di piedi dei temi e delle problematiche legate alle persone con disabilità che vivono in questa regione, fa fatica a leggere titoli come quelli del giornale Primo Piano: “disabilità e vita dignitosa, la ministra Locatelli: siete un modello grandioso” e ancora sempre su Primo piano: “DISABILITA’, LA MINISTRA PROMUOVE IL MOLISE: MODELLO CHE FUNZIONA”
Dispiace riscontrare tanto entusiasmo della Ministra Locatelli, il plauso va certamente alle famiglie e alle persone che con il loro impegno diretto sopperiscono alle carenze di una regione, la REGIONE MOLISE, che non impiega risorse strutturali adeguate ad affiancare il FNA, una regione che non ha dato seguito ad una consulta permanente delle famiglie e associazioni che si occupano di disabilità, consulta già sperimentata alla fine della precedente legislatura ed interrotta con il nuovo governo regionale. Nessun accenno della legge sui caregiver che il Governo non finanzia con risorse strutturali, non si entra nel merito del problema se pur timidamente introdotto con i loro interventi dalle famiglie che sopportano in solitudine il peso di una condizione difficile, famiglie che raccontano con lo sguardo sofferenza e solitudine. Le persone con disabilità, le loro famiglie, hanno il diritto di vivere una vita indipendente e degna di essere vissuta, al centro ci sono loro non gli interessi del terzo settore che dovrà essere complementare.
Nicola Lanza Azione Civile.