E’noto che migliaia di famiglie molisane si sono viste recapitare multe di oltre 1000 euro per mancati controlli e manutenzione degli impianti. A ricevere la brutta notizia, ormai da mesi, nuclei composti anche da persone anziane, disoccupate, disabili, disagiate che vivono in uno stato di indigenza .
Una condizione che si somma a tutte le difficoltà legate al perdurare dell’emergenza COVID-19. Una pandemia che ha segnato fortemente lo stato economico dei cittadini.
“La Regione non può fare cassa con le sanzioni sulle caldaie – ha ribadito la consigliera regionale di Fratelli d’Italia, Aida Romagnuolo – È doveroso intervenire per evitare che tanti molisani possano ritrovarsi inadempienti e quindi andare incontro alle pesanti sanzioni previste per chi si sottrae a tali obblighi anche se in modo incolpevole o a causa di forza maggiore. Pertanto – ha continuato l’inquilina di Palazzo D’Aimmo – ho presentato un ordine del giorno collegato alla legge di stabilità impegnando il governatore Donato Toma a porre in essere tutte le azioni amministrative necessarie affinché possa essere concesso il rimborso dell’ 80% per chi ha pagato la sanzione e si possa procedere alla sanatoria per l’ annullamento di tutte le altre sanzione emesse nell’ultimo triennio, compreso tutto il 2021”.