Contro l’invasione dei cinghiali sull’intero territorio regionale, flash mob degli agricoltori e allevatori molisani aderenti a Coldiretti, giovedì 8 a partire dalle ore 9:00, davanti alla sede della Giunta regionale del Molise a Campobasso in via Genova. La protesta degli agricoltori molisani, che si terrà nel rispetto delle norme anti Covid, si sommerà con quelle di tutta Italia che contemporaneamente, a partire da Piazza Montecitorio a Roma, si terranno dinnanzi a tutte le sedi delle Giunte regionali del Paese.
Non è mai stato così alto l’allarme per l’invasione di cinghiali in Italia che, con l’emergenza Covid, hanno trovato campo libero in spazi rurali e urbani, spingendosi sempre più vicini ad abitazioni e scuole fino ai parchi dove giocano i bambini. Gli animali selvatici distruggono produzioni alimentari, sterminano raccolti, assediano campi, causano incidenti stradali con morti e feriti e si spingono fino all’interno dei centri urbani dove razzolano tra i rifiuti con pericoli per la salute e la sicurezza delle persone.
Una situazione che ha ormai oltrepassato il limite di guardia con gli agricoltori esasperati che chiedono interventi urgenti e risolutivi a tutela non solo delle proprie attività, che stanno lentamente soccombendo sotto il peso di enormi danni economici, ma anche della pubblica incolumità di cittadini e automobilisti, sempre più spesso coinvolti in incidenti anche mortali.
Insieme ai manifestanti saranno presenti il Delegato Confederale ed il Direttore regionale di Coldiretti Molise, Giuseppe Spinelli e Aniello Ascolese, che al termine della manifestazione presenteranno al Presidente della Regione, Donato Toma, una proposta di legge regionale, per il contenimento della specie unitamente ad ulteriori misure che consentano di rafforzare gli interventi, dando piena attuazione la Piano di controllo.