La stagione sciistica di Campitello Matese resta al palo. Nel giorno dell’Immacolata Concezione gli impianti sono desolatamente chiusi. Situazione che avevamo ampiamente pronosticato avendo conosciuto l’immobilismo della Giunta Toma, che continua a far danni alla nostra regione e ai nostri concittadini.
Danni irreparabili per numerose attività ricettive, imprenditori, ma più in generale, al comparto Montagna che non vedeva l’ora di ripartire dopo il lockdown e la mancanza di neve. Non si sarebbe dovuto perdere un solo minuto per accogliere le migliaia di presenze annunciate a Campitello, eppure oggi siamo qui a raccontare l’ennesimo fallimento di una classe politica inetta.
E’ questa una situazione inaccettabile che conferma i timori denunciati alla vigilia. Ritardi incomprensibili come l’avvicendamento delle cariche societarie o l’annullamento del bando per la gestione degli impianti con conseguente affidamento a poche settimane dall’avvio della stagione che tuttavia non ha assicurato la riapertura.
Un pressappochismo disarmante che colpisce drasticamente chi con la neve ci vive e paga le tasse.
Una meta che poteva rilanciare l’immagine del Molise risulta essere chiusa e non competitiva rispetto ad altre stazioni, le quali, sono state aperte regolarmente. Questo ennesimo risultato disastroso, deve spingere chi governa la Regione a valutare seriamente di rimettere il mandato ai molisani.