Il Molise ha il rapporto tra migranti accolti e residenti più alto d’Italia. Lo dice il Rapporto sulla protezione internazionale in Italia 2017, pubblicato solo qualche giorno fa.
Nella nostra regione, quindi, l’argomento è più attuale che mai e per questo il MoVimento 5 Stelle ha organizzato un incontro pubblico in tema immigrazione in programma sabato prossimo 18 novembre 2017 a Campobasso presso la sala convegni dell’incubatore sociale di via Monsignor Bologna 15, con inizio alle ore 17.30.
Ospite dell’incontro sarà la portavoce M5S al Parlamento europeo Rosa D’Amato del Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia diretta, membro della Commissione per lo sviluppo regionale. Insieme a lei saranno presenti i portavoce M5S in Consiglio regionale del Molise Antonio Federico e Patrizia Manzo, la portavoce M5S al Comune di Campobasso Paola Felice e il portavoce M5S al Comune di Termoli Nick Di Michele; a moderare l’incontro sarà Andrea Greco.
Con tutti loro vogliamo illustrarvi al meglio la posizione del MoVimento 5 Stelle difronte al fenomeno migratorio, vogliamo spiegarvi il sistema dell’accoglienza, raccontarvi le sue dinamiche, i suoi punti deboli ma anche i suoi punti di forza e, perché no, vogliamo fare chiarezza sui termini e smentire qualche luogo comune.
Rosa D’Amato ci spiegherà le politiche europee che ruotano attorno all’immigrazione, i modelli cui fanno riferimento e quali possono essere le conseguenze di quelle politiche per i territori, ovviamente per il Molise in particolare. Insomma parleremo di quanto è stato fatto finora dal M5S al Parlamento europeo e quanto è possibile ancora fare.
Il dibattito si sposterà poi sul piano regionale. Con i nostri portavoce vi spiegheremo il ruolo che possono avere le Regioni nella gestione dell’immigrazione e vi racconteremo le iniziative che sono state portate avanti in questi anni dal MoVimento 5 Stelle Molise nelle istituzioni, non ultima quella sul centro HUB di San Giuliano di Puglia per il quale abbiamo presentato tre atti in Parlamento e che ha portato alla modifica del progetto governativo iniziale.
Infine il dibattito andrà ancora più in profondità, scendendo sul piano comunale. Ascolteremo le testimonianze dei portavoce e dei cittadini, faremo chiarezza sui sistemi d’accoglienza come Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) e Cat (Centri di accoglienza temporanea) e sui modelli di affidamento di queste strutture, ma cercheremo anche di capire tutte le criticità dovute a insufficienti modelli di integrazione.
Un incontro a tutto tondo quindi, utile a capire meglio le dinamiche legate all’immigrazione e a tutti gli aspetti ad essa connessi che hanno a che fare con la quotidianità di ognuno di noi.
Incontriamoci al Museo: Le meraviglie dell’arte orafa agnonese
Si terrà domenica 19 novembre alle ore 17.00 presso il MuseC di Isernia il secondo appuntamento della stagione 2017/2018 di “Incontriamoci al Museo”.
L’argomento di discussione in questo secondo approfondimento sulla cultura e le tradizioni popolari molisane riguarderà l’arte orafa agnonese. Dei circa 1.200 pezzi di gioielleria popolare della collezione Scasserra, infatti, il 90% è di provenienza della cittadina alto molisana, dove si producevano gioielli in quantità notevoli e di alto livello artistico, tanto da reggere il confronto con la produzione orafa di Napoli, capitale del Regno. Questa eccellenza indiscussa, faceva, infatti, scrivere allo storico Luigi Gamberale “e sul petto e sulle chiome delle sue spose fanciulle fiammeggiava l’oro agnonese” proprio a testimoniare l’orgoglio di questa eccelsa tradizione.
Ad aprire le trattazioni sarà lo storico Antonio Arduino che avrà il compito di argomentare sulla genesi e sull’evoluzione dell’arte orafa che tanto lustro aveva portato ad Agnone ai tempi del Regno di Napoli. Lo storico agnonese spiegherà, inoltre, le motivazioni del legame tra l’arte orafa e la Pastorale del 21 novembre che storicamente ad Agnone apre il periodo dell’avvento.
Il direttore scientifico del MuseC Antonio Scasserra tratterà le diverse tipologie di gioielli agnonesi e i significati che essi rivestivano nella cultura popolare molisana, mentre il maestro orafo Franco Coccopalmeri darà una dimostrazione pratica delle tecniche dell’oreficeria agnonese.
Inoltre, nel corso della serata saranno messi a disposizione gioielli antichi da indossare per una foto. Come di consueto, rima dell’apertura dei lavori, alle ore 16.30 sarà possibile effettuare una visita guidata all’esposizione museale.