E’ di poche ore fa la sentenza emessa dal TAR Molise a seguito della richiesta di accesso agli atti relativa alla nomina della Dott.ssa Maria Virgina Scafarto a Direttrice Sanitaria dell’Asrem, avvenuta con delibera del Direttore Generale della medesima Azienda Sanitaria n. 169 del 17.04.2020, a seguito di specifica selezione regionale.
La richiesta e’ stata avanzata dal “Forum per la difesa della Sanità pubblica di qualità del Molise” in persona del Presidente Dott. Italo Testa, dopo aver esaminato attentamente il curriculum della prescelta e aver appreso la notizia che in Abruzzo non era stata considerata la sua domanda per carenza dei requisiti. Richiesta di accesso alla quale solo la Regione Molise ha riscontrato in minima parte.
Tale abituale e indebita omissione, ha onerato il Forum a richiedere ufficialmente al TAR Molise atti per i quali è stata accertata la legittimità alla richiesta con condanna alle relative spese legali.
Il Dott. Italo Testa si è rivolto allo Studio Legale Iacovino & Associati, nelle persone degli Avv.ti Vincenzo Iacovino, Vincenzo Fiorini e Giuseppe Fabbiano per avere l‘ostensione degli atti di nomina della Dott.ssa Scafarto e, soprattutto, per appurare se i soggetti competenti abbiano effettivamente verificato che la stessa avesse i requisiti dichiarati e previsti dalla vigente normativa per la nomina a Direttrice Sanitaria della ASREM.
Nomina che il Direttore Generale della medesima Azienda Sanitaria ha disposto con deliberazione n. 169 del 17.04.2020, a seguito di specifica selezione e per un incarico di durata triennale.
Il Tar Molise, una volta valutati gli atti difensivi, ha riconosciuto pienamente l’interesse ad agire del Forum ed entrando nello specifico delle richieste documentali ha dato ragione al presidente del Forum impartendo l’ordine di esibire i seguenti ed ulteriori atti: 1)copia della delibera d’incarico di Direttore della Struttura Complessa Servizio Assistenza Distrettuale, afferente alla Direzione Sanitaria Aziendale, presso l’ASL Napoli 5, con i relativi atti istruttori, incarico svolto dalla nominata in atti nel periodo dal 21.12.1988 e fino al 4.5.2002; 2) copia della delibera e del contratto ex art. 15 septies d.lgs n. 229 del 1999, con i relativi atti istruttori, con il quale le è stato conferito l’incarico di Direttore della Struttura Complessa di Programmazione Sanitaria presso l’ASL NA3 (Frattamaggiore), incarico svolto nel periodo dal 5.5.2002 al 28.2.2004; 3) copia della delibera d’incarico del Direttore sanitario Aziendale dell’AOU integrata con l’Università degli Studi di Napoli Federico II, con i relativi atti istruttori, svolto nel periodo dal 1°.3.2004 al 31.05.2007; 4) copia della delibera d’incarico di Direttore Sanitario Aziendale dell’AOU “San Giovanni N. 00081/2021 REG.RIC. di Dio e Ruggid’Aragona”, con i relativi atti istruttori, svolto nel periodo dal 1°.06.07 al 31.08.2012; 5) copia della delibera d’incarico di Direzione della Unità Operativa Complessa Risk Management, in staff alla direzione Generale (nota prot. n. 65088 del 15.10.2012, delibera n. 520 del 10.9.2013), con i relativi atti istruttori, svolto nel periodo dal 1°.9.2012 al 1°.8.2016; 6) copia della nota prot. n. 472 del 5.1.2016 del Commissario Straordinario dell’ASL NA 3 Sud e delibera del 25.1.2016, con la quale è stato conferito l’incarico di Direttore ad interim della U.O.C. Assistenza Ospedaliera, svolto a partire dal gennaio 2016; 7) copia della delibera d’incarico di direttore Sanitario Aziendale alla ASL Napoli 2 Nord, con i relativi atti istruttori, svolto nel periodo dal 2.08.2016 al 20.09.2019.
Atti che secondo la difesa della ASREM sono stati acquisiti, dalla candidata, esclusivamente da parte della Regione Molise: e ciò nell’ambito della fase del procedimento di sua competenza volto alla verifica del possesso dei requisiti dichiarati dai singoli candidati, nei loro curricula, ai fini dell’inserimento nell’elenco regionale dei dirigenti idonei alla nomina di Direttore sanitario della Asrem.
La Regione ora avrà 45 giorni per provvedere a quanto disposto dal Tribunale Amministrativo.
Il Dott. Italo Testa, sostenuto dallo Studio Iacovino & Associati, preannuncia che non si fermerà di fronte alle rassegnate dimissioni dell’ormai ex Direttrice Sanitaria, a seguito dell’esposto.
Non appena avrà la piena e doverosa disponibilità degli atti, qualora si evidenzino illegittimità, procederà senz’altro a denunciare all’Autorità Anticorruzione e alle competenti Autorità giudiziarie Penali e Contabili affinché si accerti ogni illecito e responsabilità, anche di carattere personale.