Questa mattina con una conferenza stampa organizzata a Campobasso dal Sottosegretario ai rapporti col Parlamento, Sabrina De Camillis, e dal senatore Ulisse Di Giacomo, sono stati resi noti i programmi e gli obiettivi del nuovo contenitore politico che fa capo, in sede nazionale, al vice presidente del Consiglio, Angelino Alfano. “Una scelta sofferta, quella di staccarci da Forza Italia – spiega la De Camillis – ma aggiungerei giusta e necessaria per far fronte ad una nuova esigenza di radicamento sul territorio e per superare posizioni estreme non più condivisibili per il bene del Paese. Una scommessa, certamente, che ha già raccolto molte adesioni anche fra i nostri amministratori comunali, – prosegue il sottosegretario – ma che mira a raccogliere sostenitori fra la gente comune. E l’obiettivo è quello di dare spazio alle idee e alle proposte di tutti coloro che, riconoscendosi nell’ area moderata, vorranno metterci la faccia.
Sul piano nazionale, al centro della nostra politica – aggiunge ancora la De Camillis – poniamo certamente la famiglia intesa in senso tradizionale, anche se cercheremo di stabilire i diritti delle altre unioni, e dobbiamo restare al Governo per non far prevalere le istanze della sinistra. In quanto alla legge elettorale, difendiamo il bipolarismo e le liste brevi, ma riteniamo che l’inserimento delle preferenze, per dare al popolo l’opportunità di scegliere i propri rappresentanti, sia la soluzione più giusta per riportare la politica al fianco dei cittadini e per dare più forza agli eletti. Dunque – conclude l’esponente del Ncd – aprire una nuova pagina della politica, basata sulla concretezza e sul lavoro, quello dei giovani in particolare. Se questo Governo non sarà in grado di fare interventi concreti nell’imminenza, noi lasceremo. Infine saremo impegnati sul versante europeo per sostenere l’importanza di restare con due piedi in Europa e nell’unione monetaria e favorire, così, la crescita dell’Italia”. Quindi la parola è passata al senatore Di Giacomo. “Era giunto il momento – ha ribadito il Senatore – di creare una nuova forza politica responsabile, sia per evitare il precipizio elettorale che ancora insiste sul nostro Paese, sia perché abbiamo ritenuto che Forza Italia non si riconosceva più nei suoi valori fondanti. Ora il nostro compito, in qualità di delegati pro tempore del Ncd, è quello di organizzare il partito nella nostra regione attraverso la creazione dei circoli. I presidenti dei vari circoli, che saranno a carattere tematico, costituiranno, a livello nazionale, un’assemblea elettiva dalla quale usciranno i nuovi delegati del partito e dunque uno statuto. Nelle prossime elezioni politiche saremo indispensabili per far vincere il centro destra, ma l’accordo – continua Di Giacomo- avverrà a precise condizioni, ossia programma condiviso e non imposto. Lavoreremo presso le Camere affinché siano introdotte le preferenze, peraltro richieste anche dalla Corte Costituzionale. A livello locale, invece, stiamo organizzando le primarie per la candidatura del sindaco di Campobasso.Con FI faremo una campagna comune, però al momento tra i forzisti c’è un po’ di maretta. Al termine dell’incontro il senatore non ha mancato di lanciare accuse contro l’attuale amministrazione regionale, responsabile, a suo parere, di aver notevolmente ridotto il Pil regionale e di essersi soffermata, per 12 mesi, su argomenti poco interessanti per il popolo molisano, “offrendo una ribalta nazionale denigratoria oltre ogni limite”.
Rossella Salvatorelli