E’ tornato a riunirsi nella giornata di oggi, 27 aprile 2015, il Consiglio regionale del Molise, convocato e presieduto dal Presidente Vincenzo Niro, per l’esame dei quattro punti iscritti in agenda concernenti il Bilancio per l’esercizio finanziario 2015 e il bilancio pluriennale 2015-2017, la legge di stabilità 2015, il documento annuale di programmazione (DAP) e disposizioni collegate alla manovra finanziaria.
Presente in sala una folta rappresentanza di cittadini che all’atto della lettura della relazione al documento annuale di programmazione da parte dal Governatore Frattura, ha fatto sentire la propria voce interrompendo più volte, e inducendo il Presidente Niro a sospendere i lavori e a minacciare l’allontanamento qualora non fossero state rispettate le norme regolamentari che prevedono, per il pubblico, il solo ascolto. Prima dell’inizio dei lavori, si è riunita la conferenza dei capigruppo per programmare le prossime sedute e per stabilire come procedere per l’esame dell’ordine del giorno sul Bilancio. Dopo le rituali comunicazioni all’aula, invece, il Presidente Niro, ha fatto osservare un minuto di raccoglimento in ricordo delle vittime delle tragedie del Mar Mediterraneo e delle vittime della tragedia del terremoto del Nepal.
Tornato il necessario silenzio in aula, il Governatore Frattura ha potuto riprendere e concludere la lettura della sua relazione al documento annuale di programmazione, al termine della quale, così come concordato in conferenza dei capigruppo, si sarebbe aperto il dibattito con un solo intervento per ogni gruppo. Per gli altri tre punti all’ordine del giorno è stato convenuto dai capigruppo un dibattito a parte. Il Presidente Niro ha anche comunicato il termine delle ore 17,00 per la presentazione degli emendamenti al Bilancio. Il Governatore ha quindi completato il suo lungo intervento (gìà trasmesso agli organi di informazione) nel quale, in pratica, ha tracciato, un consuntivo del suo Governo regionale.
“Con il documento annuale di programmazione 2015 – ha esordito Frattura – vogliamo dare conto ai cittadini molisani, a due anni dal mandato elettorale, di quanto abbiamo già realizzato e annunciare le azioni future che insieme metteremo in campo per la crescita del nostro Molise.Il documento segna l’avvio di una nuova fase della nostra azione amministrativa, nella quale sarà possibile riconoscere e percepire, in maniera concreta e puntuale, gli effetti di tutte le riforme strutturali, di quelle già attuate e di quelle di prossima e imminente attuazione…..Con l’approvazione del documento programmatico – ha aggiunto Frattura – il Molise riparte: sviluppo, competitività, occupazione, abbiamo inteso ricondurre, in una cornice organica e coerente, tutti i provvedimenti in tema di crescita economica del territorio, di competitività e di ripresa produttiva della regione”.
Il Governatore, ha passato in rassegna, poi, tutte le cose fatte e quelle che sono in programma di fare in tutti i settori della vita regionale: “tante sono state le emergenze affrontate, alcune ancora da risolvere, tante le iniziative realizzate. Moltissime ancora sono le iniziative da realizzare e le sfide da vincere. Proprio su queste ultime si soffermerà, in maniera più approfondita, il testo che presentiamo oggi. Le azioni di governo con le quali ci misureremo nel prossimo immediato futuro sono state ricondotte, per garantire la leggibilità, la linearità e la trasparenza dell’azione politica che contraddistingue questo governo regionale, alle tre linee strategiche che si sviluppano in azioni ed iniziative: rinnovare la Pa, rilanciare lo sviluppo economico, ripensare la qualità della vita….Molti, gli interventi che metteremo in atto per dare nuovo slancio alla crescita economica e sociale della nostra regione”.
Il primo a prendere la parola nel dibattito che si è sviluppato è stato l’ex presidente Michele Iorio, che non ha condiviso nulla della relazione: “esprimo forti perplessità sul documento contabile 2015. Non ci sono elementi per esprimere soddisfazione – ha detto -: La relazione è basata essenzialmente sulle cose che si faranno, sottacendo ciò che non è stato fatto negli ultimi due anni. Il risultato è insoddisfacente e non si intravvedono inversioni di tendenza. Non compare nessun effetto di una programmazione autonoma, ma solo effetti di riprogrammazione di cose precedenti. Assistiamo ad un impoverimento della nostra Regione, sono deluso dalla relazione”.
E’ quindi intervenuto il consigliere Vincenzo Cotugno, per la maggioranza., che ha manifestato la sua condivisione al documento di programmazione “nella convinzione che la nostra Regione possa ripartire con la crescita e il recupero dei livelli occupazionali. L’operato del governo regionale in questi ultimi due anni di mandato è stato concentrato soprattutto nella riorganizzazione amministrativa e gestionale del sistema ^Regione Molise^. Nel documento annuale di programmazione 2015 si colgono i primi segnali di ottimismo…..Certo – ha concluso – forse si poteva e si deve fare di più, ma il contesto generale rimane un elemento imprescindibile nel quale il governo regionale ha dovuto muoversi. Sono convinto che oggi possiamo guardare con più ottimismo la strada, che non è ancora in discesa, ma ritengo che sia quella giusta”.
Assente momentaneamente dall’aula la consigliera Fusco Perrella, che aveva prenotato il suo intervento, e non essendoci ulteriori consiglieri iscritti a parlare, il Presidente Niro ha considerato chiuso il dibattito, dando la parola al Governatore Frattura per la replica. Replica che ha riguardato esclusivamente le affermazioni del suo predecessore Iorio, al quale ha rinviato ogni addebito per le situazioni pregresse e al quale ha ricordato che la riprogrammazione di alcuni interventi si è resa necessaria per una migliore distribuzione delle risorse, cosa che non aveva fatto la gestione Iorio. “Stiamo risistemando tutto, dando linearità e trasparenza alla situazione contabile – ha concluso Frattura”.