“Entro la fine di settembre, a sentire gli addetti ai lavori, dovrebbero essere ben 35 le unità che dovranno lasciare forzatamente il loro posto di lavoro all’Ipermercato Conad di Campobasso, considerato che la procedura di licenziamento collettivo è iniziata già dall’inizio del 2017. Se ciò accadesse, sarebbe un durissimo colpo mortale per l’occupazione nel Capoluogo regionale, sarebbe l’ennesima dimostrazione che una brutta politica genera solo brutti disservizi sociali”. E’ quanto dichiarato da Sergio Martone, coordinatore cittadino della Lega Campobasso nel corso di un incontro avuto nella sede locale del partito, alla quale ha preso parte anche il capogruppo della Lega alla Regione Aida Romagnuolo che della vicenda intende occuparsene in prima persona. Da parte nostra, come Lega, ha continuato Martone, ci impegneremo al massimo, cercheremo il sostegno delle forze sindacali, sociali e soprattutto politiche coinvolgendo sia il sindaco di Campobasso che l’assessore regionale al lavoro, affinchè alla procedura di licenziamento possa ulteriormente essere applicato un contratto di solidarietà difensivo della durata di almeno 24 mesi. Come Lega, ha concluso Martone, ho avuto assicurazione dal nostro coordinatore provinciale Aida Romagnuolo, del suo massimo impegno a tutti i livelli per scongiurare una sciagura umana che metterebbe sul lastrico decine di famiglie.
I licenziamenti all’Ipermercato Conad di Campobasso sarebbero un colpo mortale alla disoccupazione
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