Aumentano le famiglie molisane che non hanno da mangiare, non hanno luce e gas per vivere una vita dignitosa.L’emergenza alimentare c’è ma non si vede in tutta la sua drammaticità, ma nel Molise reale miete le sue vittime, a partire dal vicino di casa, la platea è sempre più trasversale: molisani “insospettabili” , drammi familiari e nuova disoccupazione.Proprio sabato si è svolto nel Molise la “colletta alimentare”, una solidarietà nei confronti di fratelli più bisognosi, certamente ciò a parere del Guerriero Sannita non risolve il problema della povertà, al massimo butta un po d’acqua, una tachipirina per lenire un po la febbre, tuttavia utile per calmare gli animi e permette a tante persone di non finire in carcere perché costrette, per necessità, a rubare al supermercato.
Il Movimento Regionale del Guerriero Sannita, in considerazione del momento storico di grande drammaticità sociale, lancia una proposta alle forze politiche, religiose e imprenditoriali, di creare nel Molise una serie di “Emporio della Solidarietà”, che in altre realtà regionali stanno prendendo piede, dando risultati positivi.
Si tratta di un vero e proprio supermercato di media grandezza, rivolto a nuclei familiari, persone e stranieri residenti sul territorio molisano, in condizioni di reale difficoltà economica, lavorativa e sociale, i destinatari sono coloro che si trovano in temporanea difficoltà, non riuscendo a sopperire a tutte le loro necessità, per un periodo di tempo stabilito.
Nell’ambito dell’attività di ascolto dei cittadini, gli operatori di carità e sociale da individuare, verificato il disagio di una persona o nucleo familiare potranno rilasciare un’autorizzazione per l’attribuzione di un credito di spesa, le stesse, saranno dotate di una Card che consentirà loro di accedere “all’Emporio della Solidarietà”. La Card, una sorta di carta di credito a punti sarà ricaricata tenendo conto della composizione del nucleo familiare e delle entrate del nucleo stesso, con la Card si avrà la possibilità di pagare i prodotti, contrassegnati con dei punti. La solidarietà è contagiosa e praticarla con convinzione e cristiana allegria, fa stare bene proprio tutti, quelli che la danno e coloro che la ricevono.
Il Presidente Regionale del Guerriero Sannita Giovanni MUCCIO