Il Movimento Regionale del Guerriero Sannita è vicino all’informazione regionale, agli editori, ai direttori, ai giornalisti ed agli operatori. Come diceva Felix Frankfurter “la libertà di parola e di stampa è essenziale per l’illuminazione di una persona libera e per limitare quelli che detengono il potere” . In un Molise sempre più dilaniato dalla povertà, ripiegato su se stesso e sempre meno speranzoso, in cui decine e decine d’aziende chiudono, e quelle che resistono si dimenano tra mille difficoltà, in un Molise in cui sempre minori sembrano le prospettive di recupero e ricrescita, sempre più utopica la strada verso un’ipotetica stabilità ed in cui anche la pubblicità di cui vivono gli organi d’informazione va sempre più assottigliandosi, c’è la necessità di invertire la rotta.
Urge un intervento legislativo, forte e capace, per risollevare dalla grave crisi gli organi d’informazione della nostra regione, realtà importanti, poste a presidio di diritti costituzionalmente riconosciuti, quale, appunto, quello all’informazione, ed in cui decine di madri e padri di famiglia lavorano, spesso derivando da esse il solo introito su cui possono contare.
Vedere, in TV, personaggi conosciuti al popolo molisano, imbavagliati e immoti davanti alle telecamere, ed udire la ferma voce fuoricampo spiegare le ragioni della protesta, condivisa e portata avanti da tre emittenti locali e da alcuni quotidiani, per l’occasione listati a lutto – tutti organi di stampa che hanno per un attimo abbattuto ogni barriera, compresa quella della concorrenza, spesso spietata – non è di certo stato un messaggio positivo per la classe politica al Governo della nostra regione. E’ evidente che c’è qualcosa che non va nella proposta di legge, licenziata dalla IV Commissione, ed in procinto di essere discussa in Consiglio regionale. Il Movimento auspica che il Presidente Frattura ci ripensi e blocchi l’iter legislativo, riaprendo un tavolo di confronto e discussione, con gli addetti ai lavori, i diretti interessati, per meglio approntare la legge, colmando tutte quelle lacune che sono alla base della protesta.
Laddove non si garantisce un serio diritto all’informazione, non si permette, al contempo, la crescita, intesa nel senso più generale del termine, e si uniforma al pensiero unico dominante, non una sola battaglia per la libertà di pensiero ed in nome di questi principi la nostra storia ricorda. Il Presidente del Movimento regionale del Guerriero Sannita coglie, comunque, l’occasione per inviare gli auguri più sentiti a tutti organi di stampa, perchè, se il Movimento e le idee che propugna esistono e si diffondono, è anche grazie a loro. La speranza è che questa regione possa continuare a fruire dei diritti fondamentali che, per secoli, hanno caratterizzato la nostra storia di popolo fiero ed indomito, e che i nostri Padri costituenti hanno scolpito sulla pietra, nelle coscienze e nei cuori.
Il Presidente Regionale del Guerriero Sannita Giovanni Muccio
Guerriero Sannita: Libertà di Stampa, un bene da salvaguardare
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