“Dalla disoccupazione ad una diversa occupazione. Siamo convinti che il reddito da sostegno non sia solo una forma di solidarietà, ma un baluardo di civiltà. Reputiamo di erogare un sussidio per sostenere giovani in cerca di prima occupazione, purché inseriti in percorsi di qualificazione o disoccupati non beneficiari dell’Aspi, momentaneamente in difficoltà. Non c’è giustizia se non si interviene tempestivamente, evitando la trasformazione del disagio in emergenza sociale. Con apposito emendamento alla legge finanziaria, abbiamo introdotto in Molise uno strumento di Welfare avanzato che merita di essere implementato ed adeguatamente finanziato. Lo faremo”.
Caro Paolo Di Laura Frattura, questo è uno dei tanti punti del nostro programma elettorale, presentato al Popolo molisano e sottoscritto anche dal Guerriero Sannita. Purtroppo, a malincuore, devo constatare un’amara realtà: bei propositi sulla carta, ma, nella sostanza, fino ad adesso, non si è fatto nulla sul reddito minimo garantito. Un progetto privo di esecutività, in pratica solo chiacchiere fatte al Popolo perchè votasse la nostra coalizione.
Dico ciò con tanta amarezza, rileggendo nel nostro programma: “non c’è giustizia se non si interviene tempestivamente”. L’ingiustizia è, quindi, tra noi ed in tutta coscienza, considerato che non si è proceduto tempestivamente, che il disagio si è trasformato in emergenza sociale e che, oramai, sono migliaia e miglia le famiglie molisane nella più totale disperazione.
Centinaia e centinaia i nuclei familiari con luce e/o gas staccati, perchè non possono ottemperare al pagamento delle bollette. Centinaia, poi, le famiglie su cui grava uno sfratto esecutivo. Il nostro Presidente Frattura questo lo sa? O vive in un altro mondo?
“Lo faremo”, così concludeva il paragrafo riguardante il reddito minimo garantito. Ma quando “lo farai”, caro Presidente della Giunta regionale, Paolo Di Laura Frattura? Con che faccia ci presenteremo all’elettorato tra qualche anno, se non abbiamo mantenuto le promesse programmatiche nei confronti del Popolo molisano? Credo che il programma di ogni coalizione rappresenti un contatto con il proprio Popolo e i contratti vanno sempre onorati.
Il Guerriero Sannita si augura che ciò avvenga, anche se, ad onor di verità, non nutro più speranze, al contrario di Gustaw Herling-Grudziski, il quale affermava: “C’è sempre posto per la speranza quando la vita diventa così completamente disperata” .