Il Movimento regionale del Guerriero Sannita ritiene di intervenire sulle prossime nomine che riguardano la giunta regionale un intervento quello del Movimento, convinto ed autorevole, considerato il proprio ruolo di firmatario del programma elettorale del Centrosinistra e per la necessità di dire la Sua anche quando i Leader non lo chiedono perché depositari del potere e del sapere.Il Movimento a tal riguardo invita il Presidente della Giunta regionale Paolo Di Laura Frattura a valutare la necessità del rispetto del principio costituzionale della presenza di entrambi i generi, nella composizione della nuova Giunta regionale.Dal punto di vista politico-sociale Sig. Presidente, le donne hanno dovuto conquistare la propria libertà, hanno dovuto combattere per essere ritenute di pari dignità rispetto agli uomini e questo anche nel campo della politica, ci sono state donne che hanno sacrificato la propria esistenza per riuscire ad ottenere quella stessa dignità, quella parità tra i sessi di cui ancora oggi parliamo.Detto ciò Sig. Presidente non può non tenerne conto o sottovalutare ancora una volta la presenza di un donna all’interno dell’esecutivo regionale.
Sig. Presidente se dovesse decidere o ha deciso per la presenza di una donna nell’ambito della nuova Giunta da Lei presieduta, non faccia come il Sindaco Brasiello che pur avendo in Consiglio comunale donne preparate, oneste ed equilibrate nell’ambito della propria coalizione, ha nominato un assessore esterno provocando risentimenti dei propri consiglieri.Si guardi all’interno della coalizione e degli eletti, che pur ci hanno messo la faccia a chiedere il voto e soprattutto non rappresenterebbe ulteriori esborsi economici, che si ripercuoterebbe sempre e comunque sulle tasche del contribuente.
Il Presidente Regionale del Guerriero Sannita Giovanni MUCCIO