Caro Segretario Generale del P.D. Micaela Fanelli,
credo sia arrivato il momento di convocare immediatamente una riunione dei segretari di partito e movimenti del Centrosinistra, per discutere le linee programmatiche riguardanti il lavoro in questa nostra martoriata terra; durante l’ultima riunione del Centrosinistra presso la Giunta regionale, di tutto si parlò, e poco e male di come rilanciare l’economia di questo territorio. Non possiamo far finta che tutto vada bene: molteplici sono i segnali, provenienti dalla società civile, sindacale e politica, dell’inefficienza a trovare risposte al problema del lavoro, un problema da cui non sono immuni i nostri parlamentari del Centrosinistra, i quali dovrebbero contribuire, unitamente alla coalizione, a trovare ad esso risposte esaustive.
L’unica proposta pervenuta dalla classe politica parlamentare molisana è stata quella del Sen. Ruta, riguardante l’insediamento della Granarolo nel settore delle “manze”, e tutti sappiamo com’è andata a finire. Tutte qui sono le idee, i suggerimenti, l’ interessamento e la collaborazione dei nostri parlamentari?Non si può, inoltre, accettare passivamente l’idea che un Assessore regionale dica che senza un Patto per il Lavoro che valga per le aree di crisi e di un Accordo di Programma con il Governo “il destino della nostra periferia è già segnato”.
Possibile mai che manchi, in tutti noi, la genialità, le idee e l’intraprendenza di muoversi per trovare e perseguire le migliori soluzioni possibili in questo mondo di opportunità? Io, personalmente, le idee ce le ho, ma come posso fare per poterle esprimere al Governo regionale e parlamentare? La situazione è gravissima, cara Fanelli, e sicuramente non serve che te lo dica, perchè certamente ne hai contezza. Chi decede le Politiche del Lavoro? Forse una piccola cerchia di commensali? Se così è, il risultato è sotto gli occhi di tutti, altrimenti non resta che convocare il Centrosinistra e discutere di tutto ciò apertamente per trovare unitariamente le soluzioni più idonee. Una riunione a cui dovranno essere invitati anche i rappresentanti parlamentari della coalizione, perchè anch’essi si assumano la responsabilità di questa debacle riguardante il mancato sviluppo territoriale, con conseguente perdita di miglia di posti di lavoro.