Tanto si è parlato e scritto sulle consulenze e collaborazioni, in questi giorni. Il 15 di quetso mese scadranno circa 50 contratti e dovranno essere rinnovati o sciolti. A tal riguardo, il Movimento Regionale del Guerriero Sannita è venuto a conoscenza del fatto che la Regione Molise ha bisogno di portare avanti progetti e impegni e che, senza queste consulenze e collaborazioni, ci potrebbero essere ripercussioni negative sullo svolgimento dell’attività regionale. Sin dall’inizio, il Guerriero Sannita nulla ha avuto da dire nei confronti di questi consulenti e collaboratori, ma tanto nei confronti di questa politica, ricordando in particolar modo al PD e agli ex IDV che, quando erano all’opposizione, attaccavano il Governo Iorio sul tema delle consulenze, accusandolo e utilizzando in aula parole dure e critiche contro quello che era stato ribattezzato “sistema Iorio”: “il vizietto al ricorso delle consulenze esterne è piuttosto diffuso; la nostra rivoluzione culturale dovrà partire proprio dalle nostre risorse umane e dalla loro valorizzazione”.
Il Movimento ritiene che, con il Governo Frattura, questa rivoluzione culturale tanto auspicata non si è attuata ed al sistema Iorio si è sostituito probabilmente il sistema Frattura.
Il Guerriero Sannita, a tal riguardo, crede sia opportuno provvedere allo scadere dei contratti, se proprio ce ne fosse la necessità, ad un “bando pubblico”, che preveda la partecipazione di tutti i giovani “cervelli” molisani che vivono e lavorano fuori dal Molise e che con la loro preparazione professionale stanno arricchendo altre realtà territoriali.
Giovanni Muccio Presidente Regionale del Guerriero Sannita