Il Movimento regionale del Guerriero Sannita invita i cittadini di Campobasso a fare le pulci delle liste dei candidati del Centrosinistra presentate per le prossime amministrative del capoluogo. Vi sono, infatti, presidenti e numerosi assessori e consiglieri comunali della scorsa amministrazione Di Bartolomeo in liste di colorazione politica diametralmente opposta alle precedenti; consiglieri comunali che, pur di far parte del gioco, non se lo sono fatti dire due volte, e ,con armi e bagagli, hanno abbandonato la nave del Centrodestra, probabilmente credendo stesse affondando.
Sono per l’esattezza dodici i consiglieri comunali, eletti nel Centrodestra, che, oggi, si ritrovano candidati nel Centrosinistra (PD: 3; IDV: 3; Popolari per l’Italia: 3; Unione di Centro: 2; Centro Democratico: 1).
Il numero sarebbe addirittura potuto elevarsi a tredici, se l’ex assessore Cefaratti non fosse stato depennato, nelle ultime ore dalla presentazione delle liste, in quota IDV.
Ma uno in più o in meno non avrebbe fatto, a questo punto, la differenza.
Una “transumanza” che, penso, nessuno, a memoria d’uomo, ricordi, in occasione di competizioni elettorali, nel nostro capoluogo di regione, una transumanza di dimensioni tali da indurre il Guerriero Sannita a chiedersi se l’amministrazione di Di Bartolomeo fosse amministrata dal Centrosinistra, e, forse, nessuno di noi se n’era accorto.
Erano, forse, questi, consiglieri comunali prestati al Centrodestra? Questa domanda mi viene spontanea, quasi automatica, dato che un consigliere comunale, che fino a ieri ha amministrato con il Centrodestra ed è oggi candidato con il P.D., ha orgogliosamente dichiarato: “il mio è un ritorno alle origini”. Bravo, la coerenza non ha limiti!
Generalmente, ogni transumanza ha un identico leitmotiv: i motivi del cambiamento sono dovuti a problemi politici, almeno per coloro i quali il Guerriero ha avuto modo di ascoltare, perchè non tutti si esprimono in merito. Ovviamente non si parla mai della ricerca di nuovi e più abbondanti “foraggi”.
Oggi mi chiedo: che fine ha fatto il Centrosinistra a Campobasso, se questi sono i presupposti politici? Dove e quali sono le idee del Centrosinistra campobassano, con l’innesto di ben dodici consiglieri comunali, nel passato eletti nel Centrodestra, oggi nel Centrosinistra e, domani, potenzialmente seduti sugli stessi scranni, non più sul lato destro ma su quello sinistro e centrale della giunta comunale? E’ questa la politica del “Molise di tutti”?
Caro Antonio Battista, il popolo non è stolto, il popolo ragiona ed è stanco ed arrabbiato.
Quella che poteva essere una vittoria certa ti si potrebbe ritorcere inesorabilmente contro, perchè sono venuti meno idee ed uomini di Centrosinistra e tutto è visto come un ammasso disordinato di persone ed opinioni, essendo stato snaturato il Centrosinistra, cosa per la quale il popolo ,questa volta ,potrebbe ribellarsi per dare una sonora “batosta” a questo modo di fare politica.
A giorni anche su Termoli il Guerriero Sannita dirà la sua!!
Il Presidente regionale del Guerriero Sannita
Giovanni MUCCIO