Gravina all’assemblea pubblica al Cosib di Termoli sul futuro dello stabilimento Stellantis: “Pronti a presentare mozione in Parlamento e in Regione. Il Governo non può continuare a essere assente nelle linee di finanziamento di un comparto strategico come l’automotive”
Il Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Roberto Gravina, ha partecipato oggi all’assemblea pubblica organizzata presso l’auditorium del Cosib di Termoli dalle Segreterie territoriali di FIM, FIOM, UILM, UGLM, FISMIC e AQCFR. Tema centrale dell’incontro è stato il futuro dello stabilimento Stellantis di Termoli.
Durante il suo intervento, Gravina ha ribadito l’importanza strategica dello stabilimento per l’economia regionale e nazionale e ha sottolineato la preoccupazione per il recente congelamento del progetto Gigafactory da parte di Automotive Cells Company (ACC).
“È inaccettabile che un progetto così importante per il nostro territorio venga rinviato senza certezza per il futuro”, ha dichiarato il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle che ha inoltre ricordato l’interrogazione parlamentare presentata al Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, nella quale veniva richiesto al ministro di valutare di trasferire l’investimento previsto dal PNRR al Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) attraverso un contratto di sviluppo e di prevedere da subito un piano di investimenti con l’intervento di Cassa Depositi e Prestiti nel capitale di ACC per sostenere l’insediamento della Gigafactory a Termoli. Questi passaggi sono ritenuti cruciali per sostenere l’investimento a Termoli e per mantenere i livelli occupazionali, coinvolgendo circa 2.000 lavoratori entro il 2030.
“Del resto – ha aggiunto Gravina -, a richiedere di valutare l’ingresso di Cassa depositi e prestiti nel gruppo Stellantis per controbilanciare lo spostamento azionario verso la Francia del gruppo automobilistico in cui è entrata la ex Fiat, lo ha suggerito, già nel 2022, il Copasir (Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica) nella sua Relazione annuale, all’interno della quale si sottolineava come il settore automobilistico sia strategicamente da salvaguardare per gli interessi nazionali.
Purtroppo, il Governo ad oggi manca di un’idea di politica industriale propositiva e sembra accontentarsi di interpretare un ruolo passivo e troppo smaccatamente attendista rispetto, in questo caso, a Stellantis, mentre, oggi più che mai, è fondamentale che il Governo supporti questo progetto per evitare un’ulteriore perdita di competitività e per assicurare il futuro occupazionale della nostra regione”.
Gravina ha anche annunciato sia la presentazione, di fatto avvenuta in giornata, di una mozione parlamentare su questo tema e sia la presentazione di una mozione in Consiglio regionale, volta a ottenere il sostegno del Presidente della Regione e dell’intera amministrazione sulle proposte avanzate. “Nel contesto che si va delineando, Governo e Regione sin da subito devono attivarsi per agire insieme per garantire il futuro dello stabilimento e la sicurezza occupazionale dei lavoratori coinvolti”, ha spiegato Gravina.
L’incontro odierno a Termoli ha visto una grande partecipazione e, confermando la centralità del tema per la comunità locale, ha messo in luce le preoccupazioni dei lavoratori riguardo al futuro dello stabilimento, preoccupazioni che necessitano di risposte concrete e tempestive da parte delle istituzioni.
Gravina ha concluso il suo intervento ribadendo l’impegno del Movimento 5 Stelle a monitorare la situazione sia a livello nazionale che locale, impegnandosi a sostenere tutte le iniziative volte a garantire la realizzazione del progetto ACC e la conseguente salvaguardia dei posti di lavoro.