Continua in modo cospicuo e costante la richiesta di autorizzazioni per l’installazione di impianti fotovoltaici e agrifotovoltaici sul territorio molisano e continua ad esserci poca chiarezza a livello normativo sull’individuazione delle aree idonee ad ospitare gli impianti.
Ecco quindi che arriva l’interpellanza firmata dai consiglieri Vittorino Facciolla, Alessandra Salvatore e Micaela Fanelli rivolta al presidente della Regione Molise Francesco Roberti affinché si proceda ad approvare la legge di moratoria (che è già stata presentata nel corso dell’attuale Legislatura come proposta di legge) e soprattutto si valutino i parametri che consentiranno di individuare le aree idonee ad allocare gli impianti e quelle che invece devono rimanere libere nella tutela del suolo e del territorio.
L’interpellanza presentata dai tre consiglieri regionali del Partito Democratico viene presentata ai sensi degli arti. 19 dello Statuto regionale ed 8-89 del Regolamento interno dell’Assemblea regionale del Molise in merito alla realizzazione di un progetto di impianto ovivoltaico in agro di Palata.
Il progetto ha il nome di ‘Palata 21.0’ e prevede la realizzazione di un impianto di quasi 26 kWp oltre alle opere di collegamento con la rete Terna per quasi 5 km fino al raggiungimento della stazione elettrica di Montecilfone.E’ facilmente comprensibile come un impianto simile risulti fortemente impattante a livello paesaggistico ed assolutamente incompatibile con la vocazione agricola e la tutela del patrimonio naturalistico del Basso Molise. Inoltre per quella specifica area bisognerà fare un’attenta verifica preventiva poiché potrebbe essere di interesse archeologico.