È da accogliere sicuramente con interesse l’assegnazione dei fondi destinati al miglioramento del trasporto pubblico locale nei Comuni di Campobasso, Isernia, Termoli e Larino. È importante, però, sottolineare che ora la gestione di queste risorse richiede una riflessione accurata per garantire un impatto positivo e tangibile sulla vita quotidiana dei cittadini molisani. Infatti, è essenziale che i circa 11 milioni di euro, erogati dai Ministeri delle Infrastrutture e dell’Economia e che la Regione Molise ha destinato per l’acquisto di automezzi su gomma a alimentazione alternativa, portino a un vero potenziamento del servizio di trasporto pubblico, affinché diventi una valida alternativa all’uso dell’auto privata.
In questo contesto e nell’attesa di conoscere meglio i criteri in base ai quali sono state suddivise le somme alle diverse amministrazioni, è decisamente importante ricordare che il Comune di Campobasso, sotto la guida della passata amministrazione, aveva già dimostrato una notevole capacità di pianificazione e visione a lungo termine nel settore del trasporto pubblico, peraltro senza poter contare per l’intero mandato sul sostegno del governo regionale, anche in quel caso di centrodestra, ovvero lo stesso di oggi.
Grazie alla ricerca e all’ottenimento dei fondi del PNRR, l’amministrazione del Movimento 5 Stelle aveva, infatti, già ottenuto finanziamenti rilevanti per l’acquisto di nuovi mezzi ecologici, contribuendo in modo significativo al rinnovamento del parco autobus cittadino. Questo risultato ha permesso a Campobasso di anticipare alcune delle misure che la Regione sta ora mettendo in atto, dimostrando che una gestione attenta e proattiva delle risorse pubbliche può portare benefici concreti per la comunità. Senza una pianificazione strategica e una visione chiara per il futuro, questi fondi possono non generare l’effetto desiderato.
A dimostrazione di quanto detto, un ulteriore merito della precedente amministrazione a guida 5 Stelle del Comune di Campobasso è stato l’essere riusciti a indire e portare a termine la gara per la gestione del trasporto pubblico urbano, una gara che mancava dal 1977. Un passo avanti significativo nella gestione del servizio pubblico cittadino, che ha colmato ritardi decennali nel settore, ottenuto aggiudicandosi uno dei primi bandi nazionali del Ministero dei Trasporti per reperire l’assistenza tecnica necessaria evitando di fare errori e andando nella direzione auspicata: Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e, appunto, nuovo bando di gara per il Trasporto Pubblico Locale.
Purtroppo, la stessa lungimiranza sul tema non contraddistingue la gestione del trasporto pubblico a livello regionale, dove si attende ancora, da parte della Regione Molise, una gara d’appalto che permetta finalmente di superare le attuali criticità e di garantire un servizio efficiente e trasparente per tutti i molisani.
Il trasporto pubblico in Molise ha bisogno di un rafforzamento strutturale che vada oltre il semplice rinnovamento dei veicoli, con particolare attenzione alla qualità del servizio, alla frequenza delle corse e alla copertura delle aree, che ancora oggi risultano insufficienti. Solo così potremo trasformare un investimento economico in un vero beneficio duraturo per l’intera regione.