Avrei preferito non rispondere al sindaco di Termoli nonché presidente della Provincia di Campobasso, per evitare a lui una brutta figura ma il dovere della verità mi porta a farlo.
Lo farò nel modo più semplice e sintetico proprio per andar incontro alla sua mancanza di memoria qualità che insieme allo studio dovrebbe essere alla base di ogni buon amministratore.
Nel periodo durante il quale ho ricoperto il ruolo di assessore all’Agricoltura e Ambiente tra gli obiettivi della mia diretta attività rivolta ad ogni territorio della regione, c’era quello di trovare finanziamenti ed i risultati per il Comune che lui si trova improvvidamente ad amministrare (ovviamente tutti riscontrabili e certificati da atti regionali) sono questi:
Dragaggio del PORTO di Termoli per 3 milioni di euro;
Riprogrammazione del FEP (Fondo Europeo della PESCA) per oltre 4 milioni di euro;
Finanziamento per il miglioramento delle infrastrutture per il PORTO di Termoli per 500.00 euro con Fondi europei;
Finanziamento per gli ACCESSI al MARE per 180mila euro;
Finanziamento del miglioramento servizio RACCOLTA DIFFERENZIATA per oltre 2,2 milioni di euro cash;
Finanziamento per il TORRENTE RIO VIVO 130 mila euro anche grazie all’interessamento dell’allora consigliere Mario Orlando;
Miglioramento efficienza RETE IDRICA comunale di Termoli per 1,250 milioni di euro;
Acquisto di oltre 50 SCUOLABUS per altrettanti Comuni tra cui Termoli grazie ai fondi del PSR;
Finanziamento a totale carico della regione per circa 300 mila euro di due STRADE vicinali a Termoli con il PSR;
Finanziamento di 5 milioni di euro per valorizzazione sistema diffuso del mare attraverso mobilità turistica sostenibile, PISTA CICLABILE litoranea Campomarino – Montenero di Bisaccia con soggetto attuatore Comune di Termoli;
Finanziamento di EVENTI dedicati alla valorizzazione di Termoli e dei prodotti tipici come AgriSummerFood che diedero a Termoli una vetrina d’eccellenza;
E le ricordiamo anche che è meglio non dichiarare il falso sulla delocalizzazione del depuratore perchè il Finanziamento per 3,5 milioni di euro fu stanziato dall’allora governatore Frattura; finanziamento che non si sarebbe potuto decretare senza la previa approvazione del Piano regionale della tutela delle acque. Questo Piano ci portò ad essere insieme all’Emilia Romagna le uniche due regioni che non subirono la procedura di infrazione europea.
La lista potrebbe continuare ancora a lungo ma non intendiamo annoiare chi ci legge.
La cosa che invece consigliamo al primo cittadino di Termoli è di smettere di parlare come se fosse sul palco durante il suo comizio elettorale, perché i cittadini hanno voglia di verità e, in questo caso è facile riscontrarla.
Ad esempio nella sua città sindaco, quest’anno grazie agli accessi al mare realizzati con quei finanziamenti di cui sopra, molte più persone, comprese le persone diversamente abili, potranno fruire delle spiagge libere.
Altro piccolo suggerimento, tra pochi giorni ricorrerà il suo primo anno da sindaco di Termoli, bene, inizi a pensare all’elenco delle cose che ha fatto, perché sono certo, i cittadini gliene chiederanno conto….ma forse, per quanto possa impegnarsi a pensare, non c’è proprio alcun elenco da fare.
Le auguro un buon lavoro.
Avv. Vittorino Facciolla
Consiglio Regionale del Molise – Gruppo Consiliare Partito Democratico