Arrivano i fondi ai Comuni e alle Province che hanno subito danni durante le eccezionali nevicate avvenute all’inizio dello scorso anno sul territorio molisano. Il 22 gennaio a Palazzo Vitale il presidente della Regione, Paolo di Laura Frattura, ha incontrato decine di sindaci e i presidenti delle Province per annunciare l’erogazione dei contributi e per la firma delle convenzioni. La Protezione civile nazionale con una apposita ordinanza nello scorso autunno ha determinato in 5,4 milioni di euro i danni da risarcire sul territorio molisano; ad oggi il Dipartimento ha assegnato risorse per 4,6 milioni perché per alcuni degli interventi sono stati richiesti chiarimenti in merito alla documentazione correlata e quindi l’iter non è ancora concluso. Il 50 per cento delle risorse è già stato accreditato e dunque la Regione procederà entro febbraio al trasferimento dei fondi ai Comuni che rendiconteranno le spese sostenute per gli interventi già realizzati nei mesi scorsi. Per quanto riguarda invece gli interventi in corso o da avviare ancora, durante l’incontro sono state firmate quaranta convenzioni con Comuni e Province. I tempi saranno comunque rapidi anche in questo caso: le spese dovranno essere rendicontate entro il 30 aprile perché lo Stato di emergenza terminerà il prossimo 11 giugno.
“Sono procedure chiare per arrivare velocemente a liquidare le risorse – ha evidenziato il presidente Frattura -. Oggi abbiamo firmato le convenzioni definendo il tipo di intervento, l’importo e i tempi per il ristoro delle spese sostenute da ogni singolo Comune. Lo Stato di emergenza finirà a giugno e l’obiettivo è quello di chiudere la gestione dell’emergenza del 2017 entro quel mese. Con tempestività- ha infine ricordato il presidente – abbiamo risolto anche le questioni relative alle nevicate del 2015, mentre resta in piedi la vertenza neve del 2012. Per quest’ultima abbiamo dovuto ricostruire una dotazione finanziaria che non esisteva, ma, così come ci eravamo impegnati, abbiamo stanziato ora in bilancio 1,2 milioni per il saldo ai Comuni, quindi, una volta approvato il bilancio, si potrà procedere alla liquidazione”.
