Anche stavolta, Toma arriva in ritardo ed in maniera inefficace. La situazione sanitaria nel Comune di Sant’Elia a Pianisi è sempre più grave, mentre la Regione Molise è sempre più assente e incapace di assumersi le proprie responsabilità istituzionali a salvaguardia della salute pubblica.
Ancora una volta, infatti, invece di prendere in mano la situazione con capacità e coraggio, il Governatore tenta di spostare le proprie responsabilità sul sindaco di Sant’Elia, addossando a lui l’onere di chiudere tutte le scuole, senza adottare altre azioni utili a contenere la diffusione del virus.
E lo fa con estremo ritardo, tentennando, senza alcuna capacità di incidere e contenere l’emergenza, ma limitandosi a pochi e poco efficaci provvedimenti, che non risolveranno i problemi di Sant’Elia.
Dunque, senza indugio, stamattina stessa, Toma modifichi la sua ordinanza e, per prima cosa, disponga la chiusura di tutte le scuole sul territorio comunale.
Contemporaneamente, rafforzi il sistema di tracciamento e di assistenza delle persone contagiate, coordinandosi con la Prefettura e le forze dell’ordine per il rispetto di provvedimenti adottati.
Oggi, non domani. Lui e non altri.
Micaela Fanelli
Vittorino Facciolla