L’Emilia Romagna resta una regione ‘rossa’, ma il centro destra prende più voti, pur perdendo le elezioni, che confermano alla guida il presidente uscente Bonaccini.
In base alla terza proiezione Rai Bonaccini è al 50,2%, mentre Borgonzoni si ferma al 44,4%. La coalizione di centrosinistra è al 45,7%, quella di centrodestra è al 47,3%.
Il candidato Simone Benini è al 3,6% mentre il Movimento 5 Stelle è al 5,1%. Quindi il candidato presidente ha ottenuto, secondo queste proiezioni, più voti delle liste che lo sostengono.
Diversa la tendenza in Calabria, dove la destra ottiene la vittoria schiacciante. Secondo le proiezioni Opinio per la Rai Jole Santelli è 50,9 per cento, Pippo Callipo – candidato del centrosinistra – al 31,3; Francesco Aiello (Cinquestelle) è al 7,2% mentre il candidato indipendente Carlo Tansi è al 10,6%. Qui i 5Stelle si sono presentati con una civica e la soglia di sbarramento per le coalizioni è pari all’8 per cento quindi rischiano di non entrare in Consiglio.