Premetto che non ho problemi a sottopormi, in qualsiasi momento, a qualsiasi test antidroga. Ma trovo la proposta di legge licenziata dalla I Commissione del Consiglio regionale…quanto meno “stupefacente”.
Per impegni istituzionali non ero presente alla seduta della I Commissione, ma avrei votato decisamente contro questa norma, innanzitutto perché incostituzionale, poi perché lesiva della privacy e di fatto inutile.
Tutti sono obbligati a rispettare le leggi, per primi noi rappresentanti delle istituzioni e l’uso di droghe è sempre da condannare e combattere.
Ma approvare una legge che ha come fine ultimo quello di alimentare scandali e sospetti, con la certezza di una sua impugnazione a livello costituzionale, contribuisce solo a far perdere altro tempo al Consiglio regionale, che già non brilla per efficienza nell’azione amministrativa.
Per questo, ribadendo la mia personale disponibilità a sottopormi anche domattina a tutti i test antidroga, annuncio che, se la proposta di legge arriverà in Consiglio, voterò contro.
Micaela Fanelli