Il Consigliere Guido Massimo Sabusco ha presentato una proposta di legge regionale -contraddistinta con il n. 20-, concernete la “Disciplina in materia funebre e cimiteriale”.
L’iniziativa legislativa -si legge nell’articolato- disciplina gli aspetti relativi alla tutela della salute pubblica nell’ambito delle funzioni e dei servizi correlati al decesso di ogni persona, nel rispetto della dignità, delle convinzioni religiose e culturali e del diritto di ognuno di poter scegliere liberamente la forma di sepoltura o la cremazione. Si prevede, inoltre, che la Regione promuova l’informazione sulla cremazione e su forme di sepoltura di minore impatto per l’ambiente, nel rispetto dei diversi usi funerari propri di ogni comunità.
Nell’articolato, tra le altre cose, vengono indicati i compiti in materia funebre e cimiteriale della Regione, dei Comuni, dell’Azienda sanitaria. Sono specificate anche: le modalità di denuncia e di accertamento di morte; i compiti del medico necroscopo; il periodo di osservazione della salma; l’organizzazione del Servizio obitoriale, delle Case funerarie e delle Sale del commiato; i mezzi e le modalità di trasporto delle salme. Vengono, in aggiunta, dettate norme per: la costruzione dei cimiteri e la fornitura dei relativi servizi; le modalità di tumulazione ed estumulazione; le modalità di cremazione e destinazione delle ceneri; la realizzazione e il funzionamento dei cimiteri per animali di affezione.
Con il testo presentato -spiega il Consigliere Sabusco nella relazione illustrativa-, previa analisi dei testi già operanti nelle altre realtà regionali, si intende superare le parziali disposizioni normative attualmente presenti nella Regione Molise. L’articolato recepisce le considerazioni formulate in varie occasioni dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato in merito alla tutela della corretta concorrenza, eliminando di fatto, così come hanno operato tutte le Regioni italiane (con la sola eccezione della Regione Lazio), le possibili occasioni di costituzione di posizioni dominanti sul mercato della funeraria. Il tutto nella considerazione -rileva ancora il presentatore – che negli ultimi 15 anni il settore è stato interessato da modificazioni profonde che hanno interessato anche il territorio molisano, con la diffusione di nuove strutture funebri, le Case funebri, particolarmente gradite dall’utenza.
Sabusco evidenzia, infine nella relazione di accompagnamento, che la pdl consta di un testo abbastanza articolato al fine di evitare la necessità di procedere, successivamente, alla definizione ed approvazione di un vero e proprio Regolamento, in attuazione di un disposto normativo di principi.
La proposta di legge sarà ora assegnata, a norma di Regolamento interno dell’Assemblea legislativa, dal Presidente dell’Assise, Quintino Pallante, alla Commissione consiliare competente che, dopo aver svolto l’attività istruttoria ed espresso il parere di merito, la invierà all’esame conclusivo dell’Aula.