Il Piano regionale “DifferenziaMOLISEmpre” per l’implementazione e la diffusione della raccolta differenziata nei comuni molisani avrà un nuovo logo. Il giovane Giacomo Attardi, classe 1989, si è infatti classificato primo al Concorso di idee, bandito lo scorso marzo, che ha visto la partecipazione di più di 200 elaborati. La Commissione giudicatrice, composta da esperti del settore, dopo aver esaminato e valutato attentamente i progetti in concorso secondo i criteri previsti dal bando che possono essere riassunti attorno a tre grandi ambiti: l’originalità, l’impressione estetica e la riproducibilità, ha preferito il logo dell’Attardi, quale migliore proposta da utilizzare come logo ufficiale non solo per facilitare l’avvio di percorsi di partecipazione e di interazione tra l’Assessorato regionale alla Tutela dell’Ambiente e le comunità locali molisane sul “modo giusto di differenziare” bensì per fare dell’educazione ambientale, intesa come “educazione alla cittadinanza consapevole”, una leva strategica per l’attuazione delle politiche di sviluppo sostenibile ormai improcrastinabili.
“Il logo vincitore– afferma il Presidente della Commissione, ing. Luigi Vecere- presenta una particolare immediatezza comunicativa ed espressiva che ben connota le finalità del Piano regionale ‘DifferenziaMOLISEmpre’ e si caratterizza per un ottimo valore artistico ed estetico”.
“E’ stato premiato un lavoro che in pieno rispecchiava le idee del concorso e non cadesse in banali stereotipie. Sono ancor più soddisfatto del fatto che a vincere è stato un giovanissimo ragazzo- dichiara l’Assessore regionale alla Tutela dell’Ambiente, Vittorino Facciolla. Da oggi, quindi,- continua l’Assessore- il logo del Piano regionale ‘DifferenziaMOLISEmpre’ diventa una sorta di sigillo di riconoscimento che accompagnerà tutti gli eventi e le iniziative di sensibilizzazione alla raccolta differenziata fino a raggiungere l’ambizioso obiettivo “zero rifiuti” .
Ad aggiudicarsi il premio di duemila euro è, dunque, Giacomo Attardi. Pari merito, poi, per altri quattro partecipanti: De Marinis Gallo Giuseppe, Dilio Massimo Antonino, Petrecca Antonella e Faraglione Maria.