Il Governatore Toma insieme al DG Asrem Oreste Florenzano e il direttore sanitario Maria Virginia Scafarto ha incontrato la stampa per fare un riepilogo delle ultime disposizioni.
Il DG Florenzano ha affermato: ” Abbiamo effettuato altri tamponi e su tre pazienti il test è risultato positivo, siamo a 7 casi di coronavirus in regione, gli ultimi tre sono in isolamento ma sono in buone condizioni. Il focolaio del Covid 19 non è molisano, i casi positivi registrati sono stati acclarati avvenuti per contatti con persone di altre regioni. Attualmente abbiamo avviato un provvedimento emergenziale emanando una informativa ai sindacati, non è una procedura usuale, ma è necessaria. Questo vuol dire che abbiamo in itinere due squadre di operatori sanitari per 12 ore, vuol dire che in caso di contagio metteremo in quarantena un numero preciso di operatori e non tutto il personale sanitario.Questa è una turnazione provvisoria ed emergenziale che non ha una scadenza. Per le notizie che stanno circolando sul San Timoteo voglio chiarire che abbiamo chiuso gli ambulatori, previsto il blocco delle visite, interdetto il Pronto Soccorso in misura precauzionale, in attesa che terminiamo gli screening “.
La d.ssa Scafarto ha aggiunto: ” Per quanto riguarda la prevenzione stiamo operando con i tamponi nelle aree a maggior rischio e ci regoleremo nel momento in cui arrivano i risultati del test. Per quanto riguarda il paziente anziano di Sesto Campano positivo al tampone abbiamo contattato la famiglia e stiamo tenendo sotto sorveglianza la situazione. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati a Termoli, al momento non c’è necessità di trasferirli al reparto infettivo del Cardarelli, e comunque stiamo per effettuare i tamponi necessari”.
Ha chiuso la conferenza stampa il Governatore Toma: ” Ribadisco che è necessario continuare a seguire le prescrizioni igieniche in tema di prevenzione. Al momento la situazione in Molise è sotto controllo e monitorata. Una notizia per quanto riguarda i posti letti, al momento non abbiamo in Molise nessun paziente in terapia intensiva, per cui è stato chiesto ai Governatori , mediante anche un censimento di posti letto, la possibilità di dare disponibilità. Le strutture private molisane, Neuromed e Gemelli hanno dato disponibilità immediata di posti letto nel caso in cui si esauriscano quelli degli ospedali pubblici, naturalmente la disponibilità verrà data anche a pazienti di altre regioni sempre nel caso in cui ci fosse necessità”.