Si è riunito , presieduto dal suo Presidente Salvatore Micone, il Consiglio regionale che ha provveduto ad approvare vari atti di indirizzo riguardanti diverse tematiche.
L’Assemblea ha inizialmente approvato a maggioranza (9 voti favorevoli e 9 astenuti) l’ “Adozione del “Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio”, ai sensi degli articoli 18-bis e 41 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche e integrazioni. Bilancio di previsione finanziario della Regione Molise 2019-2021”, proposta dalla Giunta regionale.
Il Piano degli indicatori–ha spiegato il relatore della proposta e Presidente della I Commissione, Andrea Di Lucente, nell’illustrare il provvedimento all’Aula-, parte integrante dei documenti di programmazione e di bilancio degli enti, è presentato dalle Regioni e dai loro enti ed organismi strumentali entro 30 giorni dall’approvazione del bilancio di previsione e del rendiconto. Gli enti locali ed i loro enti e organismi strumentali allegano il Piano degli indicatori al bilancio di previsione e al rendiconto della gestione. L’articolo 18-bis del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, prevede, infatti, che le Regioni, gli enti locali e i loro enti ed organismi strumentali, debbano adottare un sistema di indicatori semplici, misurabili e riferiti ai programmi e agli altri aggregati del bilancio, costruiti secondo criteri e metodologie comuni. Rispetto all’ultimo piano degli indicatori approvato da questo Consiglio, -ha rilevato ancora Di Lucente- ovvero quello del rendiconto finanziario per l’anno 2017 (deliberazione n. 534 del 30/11/2018), la rigidità del bilancio è salita dal 10% al 37,42%. Legata ad una capacità di intercettare entrate che supera il 100%, arrivando al 148,38%, consegue una crescita di alcune voci legate alla spesa per il personale: in termini percentuali, c’è una crescita dal 2,75% al 4,57%, con una conseguente maggiore incidenza della percentuale per il salario accessorio (cresciuta di 2 punti e mezzo percentuale). Nello specifico il Piano evidenzia una crescita della percentuale dello smaltimento dei debiti verso le pubblica amministrazione che dal 75,26% sale fino al 99,72%. Il piano degli indicatori, inoltre, mostra coerenza con il bilancio di previsione per il triennio 2019-2021, rimarcando come la tendenza sia quella ad una mancata contrazione di nuove forme di credito e di un piano di risanamento dei debiti pregressi per un’incidenza del 100,37%.
Restano a gravare sulla rigidità del bilancio, gli accantonamenti per la quota di avanzo di amministrazione (pari al 170%) a fronte di una quota libera di parte corrente che supera di poco il 3%. Da questo quadro generale deriva una quota da poter destinare agli investimenti esigua e fortemente legata ai fondi europei.
L’Assemblea ha poi votato a maggioranza (11 voti favorevoli e 8 astenuti) una mozione presentata dai Consiglieri Greco, Fontana, Nola, Primiani, De Chirico e Manzo, per l’ annullamento in autotutela degli avvisi pubblici emanati con determine dirigenziali n. 97 e n. 98 del 08/10/2019 per il reperimento di personale di vario livello da inserire nell’organico della Regione Molise. Ha presentato all’Aula l’atto di indirizzo il Consigliere Greco, sono intervenuti nel dibattito i Consiglieri Di Lucente, Facciolla, Fanelli e il Presidente della Giunta regionale Toma.
La mozione pone l’attenzione sugli avvisi pubblici del direttore del III Dipartimento regionale (approvati con determinazioni n.ri 97 e 98), il primo per la progressione verticale di carriera riservato al personale dipendente di ruolo della Regione Molise, il secondo per l’assunzione di 10 Dirigenti, di cui 5 riservati la personale interno al medesimo Ente territoriale in possesso dei requisiti di legge. Nel testo approvato si evidenziano quindi una serie di rilievi, posti in essere anche dalla RSU regionale e dalle organizzazioni sindacali, su detti avvisi, che presenterebbero vizi tali da renderli potenzialmente e agevolmente impugnabili. Di qui l’impegno che il Consiglio regionale affida al Presidente della Regione: ad attivarsi al fine di procedere all’annullamento in autotutela degli avvisi pubblici emanati con determine n.ri 97 e 98 dell’8 ottobre 2019; ad adeguare e rettificare gli avvisi pubblici in parola al fine di pubblicarli nuovamente nei modi e nei tempi previsti dalla legge, tanto nell’interesse dell’Ente, quanto dei legittimi interessati.
Il Consiglio ha ancora approvato all’unanimità un ordine del giorno, a firma dei Consiglieri Cefaratti e Matteo, recante “Stanziamento fondi regionali a favore di soggetti trapiantati o in attesa di trapianto o affetti da patologie gravi o affetti da patologie rari, non trattabili nelle strutture sanitarie della Regione Molise”.
Ha presentato l’odg il primo firmatario, Gianluca Cefaratti, sono intervenuti per esprimere voto favorevole i Consiglieri Primiani, Fanelli, Greco e il Presidente Toma. L’ordine del giorno parte dalla considerazione che in sede di discussione sulla legge di stabilità si era previsto di verificare la possibilità di trovare maggiori entrate in favore dei soggetti trapiantati o in attesa di trapianto o affetti da patologie grave e rare, non trattabili nelle strutture sanitarie della Regione Molise. Si rileva quindi che le somme stanziate per dette finalità, con DGR n. 203 del 2019, sono ormai da considerarsi esaurite, determinando un conseguente necessità di incremento del capitolo di spesa relativo. Di qui l’impegno affidato al Presidente della Regione a prevedere un’apposita variazione al bilancio 2019 con adeguato incremento delle somme sul capitolo confacente, al fine di consentire all’ASREM di provvedere alla liquidazione delle somme spettanti a chi ne ha legittimo diritto.
Ancora l’Assise ha approvato a maggioranza (6 voti a favore, 4 contrari e 1 astenuto) una mozione, a firma del Consigliere Aida Romagnuolo, concernente l’ “Accesso degli animali domestici di affezione all’interno della struttura Hospice Madre Teresa di Calcutta di Larino (CB)”.
Ha illustrato all’Aula il provvedimento lo stesso presentatore, Consigliere Romagnuolo. E’ intervenuto per esprimere il proprio consenso all’iniziativa il Consigliere Fontana.
L’atto di indirizzo muove dalla considerazione che sempre più spesso la presenza di animali viene richiesta in ospedali, case di cura, scuole e in tutte quelle strutture dove si ipotizza che il loro intervento possa dare beneficio alla persona (“pet therapy”, o “interventi assistiti con animali”).
Di qui l’impegno al Presidente della Giunta regionale ad adottare tutte le iniziative atte a garantire l’accesso, all’interno dell’Hospice Madre Teresa di Calcutta di Larino, agli animali domestici appartenenti al nucleo familiare degli ospiti, quali la sottoscrizione di un protocollo finalizzato alla gestione dell’accesso e alla permanenza, all’interno della struttura di tali animali, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie e della sicurezza dei malati.
Il Consiglio ha inoltre approvato all’unanimità una mozione presentata ancora dal Consigliere Aida Romagnuolo, afferente l’ “Introduzione sulle spiagge e negli stabilimenti balneari di “sedie Job” per persone diversamente abili”. Ha presentato l’atto di indirizzo la stessa prima firmataria. Sono intervenuti nel dibattito per esprimere il supporto all’iniziativa, i Consiglieri Manzo, Primiani, Fanelli, Romagnuolo N., Calenda, Greco e Cefaratti.
La mozione dichiara innanzitutto la finalità di garantire a tutti i portatori di handicap l’accesso al mare senza limitazione alcuna, rilevando l’opportunità di prevedere che le dotazioni finalizzate a migliorarne la qualità della vita e l’autonomia siano messe a disposizione in tutte le spiagge private e libere in modo da fornire un servizio omogeneo sull’intero litorale molisano.
Si impegna, pertanto, il Presidente della Regione e l’assessore competente: 1- ad individuare attraverso il Piano sociale e il Piano turistico, in via di approvazione, e i Piani per l’accesso alle aree demaniali, nonché la loro integrazione, l’offerta turistica regionale e verso la sostenibilità, al fine di aiutare le persone con disabilità nella loro fruizione del tempo libero e gli operatori turistici nell’offerta di servizi per le diverse disabilità; 2- a mettere in atto, nel rispetto della propria competenza ogni iniziativa utile, anche di sensibilizzazione, affinché le amministrazioni locali e i concessionari o i proprietari di stabilimenti balneari possano dotarsi di “sedie job” e di ogni altro dispositivo mobile utile ad agevolare l’accesso alle spiagge e al mare, di tutti i cittadini con una particolare attenzione ai turisti con disabilità.
Le “sedie job” sono sedie a ruote speciali, studiate appositamente per la balneazione dei soggetti portatori di handicap che permettono loro un facile accesso all’acqua e alla possibilità di effettuare passeggiate sul bagnasciuga.
Con voto maggioritario (2 astenuti) l’Assemblea consiliare ha approvato l’Ordine del Giorno, a firma del Consigliere Aida Romagnuolo, avente ad oggetto “Agevolazione per la sosta dei mezzi condotti da gestanti e neomamme”.
Ha presentato il provvedimento lo stesso Consigliere Romagnuolo, sono intervenuti per esprimere le rispettive posizioni i Consiglieri Primiani, Cefaratti, Fanelli, Manzo, Di Lucente, Fontana e il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Pallante.
Con l’atto di indirizzo votato il Consiglio regionale impegna il Presidente della Regione e l’Assessore competente a: 1- favorire ogni forma di sostegno alla natalità nella regione Molise; 2- a promuovere una campagna di sensibilizzazione verso le amministrazioni locali per predisporre idonee misure per agevolare la sosta dei mezzi condotti da gestanti e neomamme soprattutto in prossimità di edifici pubblici, attivando le opportune forme di controllo.
L’Assise ha in più approvato un ordine del giorno, a firma del Consigliere Aida Romagnuolo, avente ad oggetto “Evento Ndocciata di Agnone”.
Ha illustrato la proposta lo stesso proponente. Sono intervenuti nel dibattito i Consiglieri Primiani, Fanelli e Greco. Il provvedimento votato rileva che nell’ambito Azione regionale n. 1 storia, cultura, tradizione, innovazione e sperimentazione, è stato riconosciuto alla Ndocciata di Agnone il 50% del finanziamento richiesto.
Il Consiglio pertanto, nel sottolineare l’importanza storico-culturale della manifestazione agnonese per il Molise e per l’Italia intera, impegna il Presidente della Giunta e l’Assessore competente a far rientrare la Ndocciata nell’Azione 2 –eventi cult e promozione, considerato che la manifestazione risulta coerente con le finalità dell’Azione Molise che Incanta- Azioni di promozione, marketing, auto narrazione e comunicazione del sistema della cultura e del turismo molisano. In considerazione di tale inserimento l’odg chiede l’assegnazione del contributo a suo tempo richiesto di 45 mila euro, pari al 100%, come provveduto per gli altri otto eventi o, in alternativa a trovare un’altra soluzione.
Il Consiglio ha quindi approvato all’unanimità un ordine del giorno, a firma del Consigliere Romagnuolo Aida, ad oggetto “Situazione di crisi del settore edile del Molise”.
L’atto di indirizzo, che è stato presentato dallo stesso proponente, e che ha visto gli interventi dei Consiglieri Fanelli, Greco, Fontana e dal Sottosegretario Pallante, impegna il Presidente della Regione e l’Assessore competente a farsi garante di interventi immediati atti a velocizzare la fase dei pagamenti e a prevedere anticipazioni di cassa per evitare il tracollo delle imprese.
L’Assemblea ha ancora votato con un solo voto di astensione l’Ordine del giorno, a firma del Consigliere Aida Romagnuolo, riguardante il “ripristino servizi di vigilanza armata negli ospedali e nei punti sanitari a rischio”.
Il Consiglio nel prendere atto di episodi di aggressione notturna ai danni di ausiliari sanitari e di situazioni di violenza per le guardie mediche verificatisi negli ultimi periodi, impegna il Presidente della Regione ad un’immediata attivazione, affinché solleciti l’ASREM a provvedere al ripristino di un servizio di vigilanza armata nei punti strategici della sanità molisana in grado di ispezionare dopo la chiusura tutti gli accessi dei relativi presidi a rischio per intercettare ed allontanare eventuali intrusi e dare sicurezza a chi, alla luce dei fatti, continua ad operare in uno stato d’animo di angoscia e paura per la propria incolumità.
Approvato, infine, dall’Assemblea un Ordine del giorno, a firma del Consigliere Aida Romagnuolo, avente ad oggetto “Istallazione di sistemi tipo safety tutor sulla Bifernina, Trignina e sulle principali strade molisane”. Ha illustrato il provvedimento il proponente, sono intervenuti nella discussione i Consiglieri Greco, Fontana.
Il Consiglio nel rilevare l’urgenza di affrontare seriamente il problema della viabilità eccessiva che tanti incidenti mortali sta procurando impegna il Presidente della Regione e l’Assessore competente ad attivarsi per garantire a tutti gli automobilisti la migliore assistenza in termini di sicurezza valutando la possibilità di interloquire con l’Anas, Province, Prefetture e polizia stradale, al fine di valutare la fattibilità circa l’istallazione di rivelatori di velocità. Si impegnano ancora gli stessi a porre la questione al Governo nazionale, affinché possa coadiuvare la Regione Molise nel reperimento fondi per garantire un miglioramento sostanziale delle nostre strade ed infrastrutture.