Presieduto dal suo Presidente Salvatore Micone si è riunito il 18 maggio il Consiglio regionale.
L’Assemblea, appena aperta la seduta, ha iniziato l’esame della Mozione a firma dei Consiglieri Facciolla e Fanelli, avente ad oggetto “Tagli a sanità e servizio 118”.
Ha illustrato il provvedimento lo stesso primo firmatario Facciolla; sono seguiti gli interventi per dichiarazione di voto del Presidente del Consiglio regionale Micone e del Presidente della Giunta Toma. Il provvedimento è stato approvato all’unanimità. Con l’atto di indirizzo assunto, l’Assemblea consiliare impegna il Presidente della Giunta regionale affinchè provveda a invitare l’ASREM:
1- al ripristino del servizio 118 presso la postazione di Campomarino Lido;
2- all’attuazione della deliberazione del Direttore generale n. 301 del 27 marzo 2018 mediante messa a disposizione, per il Distretto di Termoli, sia dell’auto medica che dell’ambulanza di tipo B.
Il Consiglio quindi, dopo l’illustrazione del primo firmatario, Consigliere Pallante, ha provveduto ad esaminare la mozione avente ad oggetto “Proposta di dislocazione di una compagnia del Genio militare, in pianta stabile, sul territorio regionale”.
Sono intervenuti per dichiarazione di voto il Consigliere Greco e il Presidente della Regione Toma. Il provvedimento è stato approvato all’unanimità. Con la mozione varata, l’Assise regionale impegna il Presidente della Regione ad adoperarsi affinché venga attuata la dislocazione in pianta stabile, di una compagnia del Genio Militare sul territorio regionale, per garantire la presenza di un’unità operativa militare in caso di eventi di pubblica calamità, con particolare riguardo ad eventi sismici. Ciò nella considerazione che le due brigate del Genio più prossime alla regione Molise hanno sede rispettivamente in Puglia e Campania.
In ultimo, il Consesso ha esaminato la mozione a firma dei Consiglieri Fanelli, Fontana, Manzo e Romagnuolo, poi sottoscritta in Aula da tutti i Consiglieri regionali di maggioranza e minoranza, avente ad oggetto “Problematiche zona di Rio Vivo Termoli. Impegno al Presidente della Giunta regionale”. Ha illustrato l’atto il primo firmatario Fanelli, sono intervenuti per dichiarazione di voto il Consigliere Fontana, l’Assessore Niro e il Presidente della Regione Toma. Il provvedimento è stato approvato all’unanimità. In particolare, con il provvedimento assunto, il Consiglio regionale impegna il Presidente della Regione a chiedere al Ministero dell’Economia e Finanze, competente per gli atti dell’Agenzia del Demanio ed il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, competente per l’amministrazione del demanio marittimo, affinchè intervengano sulla stessa Agenzia del Demanio per indurla a recedere dalle sue pretese sulla zona di Rio Vivo in Termoli.