“In Molise esistono serie difficoltà a trovare figure lavorative specializzate. Grazie ai dati che emergono dalla periodica indagine Excelsior condotta presso gli imprenditori italiani dall’Unioncamere-Anpal, l’Ufficio studi della CGIA ha evidenziato le criticità presenti nel nostro Paese nella ricerca dei profili qualificati da parte delle aziende. Sul territorio molisano sono introvabili, afferma lo studio, i muratori, su 1830 richieste non se ne trovano 870 per una percentuale del 47,5%, i commessi, su 1330 richieste non se ne trovano 350, e siamo al 26,9%, i camerieri, complicato reperirne 360, il 29,3%. Mancano anche cuochi, almeno 420 e personale delle pulizie. Una situazione che incide sullo sviluppo economico della regione e ne frena le opportunità di crescita, tenuto conto anche del fatto che la popolazione in Molise, definita sulla base dell’ultimo censimento, risulta in calo. In questo contesto, a essere penalizzati sono soprattutto i giovani. L’UGL ha ben presente tutte queste dinamiche e ribadisce la necessità di avviare nuovi percorsi di formazione professionale, corsi di aggiornamento, un programma più ampio e completo che possa offrire a chi cerca un lavoro quelle competenze necessarie per rispondere con successo alle richieste delle aziende, che sul territorio decidono di investire risorse e progetti. Occorre agevolare l’incontro tra domanda e offerta e in questo senso l’UGL non farà mancare il proprio sostegno a chi è in cerca di un’occupazione e chiede, a gran voce, non solo un’occupazione stabile ma anche la possibilità di acquisire le necessarie abilità professionali”. Lo ha dichiarato il Segretario Generale Nazionale UGL, Paolo Capone, intervenuto a margine del Congresso UGL della Regione Molise.
Congresso UGL Regione Molise. Paolo Capone, Leader UGL: “Più formazione professionale per occupazione di figure specializzate”
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