Questa mattina, a Campobasso, i portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale del Molise hanno donato all’Asrem una nuova ambulanza. “Si tratta di una vera e propria unità mobile di rianimazione pediatrica. Un mezzo indispensabile che il Molise non ha mai avuto. Mancano tante cose a questa regione, ma dovendo scegliere abbiamo pensato che con parte dei soldi ai quali abbiamo rinunciato nei primi mesi di legislatura dovevamo cominciare dai bambini, dal futuro.
Da maggio fino all’ultima rendicontazione di novembre, abbiamo accantonato oltre 125.000 euro, di cui circa 112.000 sono stati utilizzati per l’acquisto di questa ambulanza”, spiegano i portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale del Molise.
“In seguito al nostro tour negli ospedali regionali e dopo incontri e confronti costanti con dirigenti e operatori del settore, abbiamo raccolto una serie di informazioni su problemi ed esigenze che la sanità molisana deve affrontare. Tra queste, appunto, la carenza di ambulanze e la difficoltà di alcuni di reparti di ostetricia e ginecologia che hanno perso attrattività per le neo mamme, in quanto carenti in determinati servizi”, proseguono i portavoce.
L’ambulanza è una STEN (Servizio Trasporto Emergenza Neonatologica) e potrà essere utilizzata da tutte le strutture sanitarie molisane anche per raggiungere ospedali di fuori regione, quindi l’ospedale Santo Bono di Napoli con cui l’Asrem ha da poco firmato un Accordo Quadro.
Il veicolo è costruito con gli strumenti più all’avanguardia per il soccorso neonatale e per la rianimazione pediatrica, ed è l’unica in Italia con il nuovissimo sistema Pure Health, brevettato da Orion e dal centro di ricerca Next Technology, per la sanificazione dell’ambiente che ospita i piccoli pazienti: uno strumento antibatterico attivo h24 in quanto alimentato da una superficie fotovoltaica capace di abbattere costantemente la crescita di batteri, funghi e spore. In questo modo, anche i neonati più a rischio potranno essere soccorsi e trasportati con la massima sicurezza.
In questi anni, grazie al taglio degli stipendi, il MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale è riuscito ad aiutare le piccole e medie imprese, le popolazioni colpite dal terremoto, la comunità di Civitacampomarano segnata da un immenso fronte franoso ed è riuscito a realizzare progetti scolastici innovativi. Ora fornisce un contributo per migliorare i servizi sanitari regionali.
“I soldi ai quali rinunciamo non rappresentano un semplice atto simbolico, ma un punto di partenza indispensabile per riavvicinare la politica al cittadino. Lo abbiamo sempre detto e questo dono dimostra che, oltre alle parole e agli annunci, togliere soldi alla politica per ‘restituirli’ ai legittimi proprietari può davvero fare la differenza. Può migliorare la qualità della vita dei molisani, creare nuovi servizi e migliorare quelli esistenti, può incentivare progetti nobili e dare speranza ai giovani, può rimediare ai danni di una politica spesso cieca di fronte ai problemi dei cittadini e può, addirittura, salvare delle vite.
Siamo orgogliosi di essere la prima forza politica a regalare un servizio sanitario ai cittadini con il taglio degli emolumenti. Questo regalo è per tutti. Perché ogni cosa che serve a salvare la vita di un bambino è un dono per i genitori, per le famiglie e per l’intera comunità”, terminano i portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale del Molise.