Nel pomeriggio del 15 novembre su convocazione del Prefetto di Campobasso si è svolto un incontro tra l’Ispettorato Regionale del Lavoro, l’INPS e l’Assessorato Regionale al Lavoro sulle difficoltà insorte nell’istruttoria delle pratiche di Cassa Integrazione in Deroga. Ad oggi su n. 84 aziende interessate per il secondo quadrimestre 2013 si registrano 16 decreti firmati dal Ministero del Lavoro nel mentre altre n. 68 sono in attesa di essere definite. Preliminarmente c’è stato un chiarimento sui numeri delle domande completate e quelle in itinere tra le tre strutture interessate (Regione, Ministero del Lavoro e INPS) e sui tempi eccessivamente lunghi di lavorazione delle pratiche che costringono n. 608 operai ad attendere mesi prima di ricevere il trattamento dell’INPS.
Tenuto conto che presso gli Uffici dell’Assessorato al Lavoro sono in via di definizione altri Verbali di esame congiunto che coinvolgono n. 45 aziende che occupano centinaia di dipendenti, si rende necessario adottare tempistiche più celeri per non penalizzare i lavoratori e le loro famiglie.
Il Direttore dell’Ispettorato del Lavoro ha evidenziato che l’ammontare dei fondi per gli ammortizzatori sociali in deroga per il Molise sono passati da 5 milioni di euro per il 2012 a 15 milioni di euro per il 2013 con conseguente aggravio di impegno e di responsabilità e che gli è stata assegnata anche la Direzione dell’Ispettorato Provinciale del Lavoro di Isernia oltre all’Ispettorato Provinciale di Campobasso e alla Direzione Regionale degli Uffici del Ministero del Lavoro.
Fatte queste precisazioni, il Dott. Luca Camplese ha condiviso con il Vice-Presidente Michele Petraroia, con il Direttore dell’Assessorato Vincenzo Rossi e con il Prefetto che dal 18 novembre, presso l’INPS di Campobasso su proposta del Direttore Fabrizio Giorgilli, si insedierà un gruppo di lavoro composto da funzionari delle tre amministrazioni (Regioni, INPS, Ministero) che esaminerà tutte le pratiche in istruttoria per individuare modalità che agevolino la definizione delle istanze e consentano il pagamento del trattamento in tempi celeri.