Sembra che in Molise non si riesca a considerare la salute quale un diritto di tutti, tutelato dalla Costituzione. Il sistema sanitario nazionale dovrebbe garantire ai cittadini condizioni di uguaglianza ed un accesso equo alle prestazioni. Ma, concretamente non è così.
Sono anni che si segnala il lento e costante decadimento dei servizi, in particolare in Molise, terra in cui si registra una fortissima carenza di personale. Una condizione che inevitabilmente determina uno stato di grave pericolo per l’utenza e gli operatori del comparto.
“Gli ospedali della regione – ha commentato la consigliera regionale, Aida Romagnuolo – stanno vivendo una situazione a dir poco drammatica. Il nosocomio di Termoli è carente in quasi tutti i reparti. Gravissime le mancanze pure nelle strutture di Campobasso, Isernia e Agnone. È quindi indispensabile fronteggiare l’emergenza. L’Asrem deve bandire i concorsi, ma prima, perché questo accada, bisogno approvare il Piano del fabbisogno del personale”.
La consigliera Romagnuolo, per mezzo di una mozione, ha così deciso di impegnare il presidente della Regione Molise e la sua Giunta ad un immediato interessamento alle questione affinchè si provveda all’implementazione delle professionalità necessarie alla sanità molisana.