“Come sindacato – dichiara il neo Coordinatore Confederale CISL Molise Antonio D’Alessandro – ci sta a cuore la concretezza dei fatti e, purtroppo, i fatti parlano di un Molise che si allontana sempre di più dal resto del Paese e dell’Europa in termini di benessere sociale, occupazione, produttività ed opportunità. Sono passati mesi ormai da quando il Governatore del Molise Toma ha convocato le Organizzazioni Sindacali per quello che allora sembrò l’inizio di un incontro produttivo e proficuo. Mi rivolgo, pertanto, direttamente al Governatore Toma in quanto stiamo ancora aspettando la risposta chiara in merito al piano straordinario per il Molise relativamente agli obiettivi da perseguire nel campo del lavoro, degli investimenti, delle politiche sociali. Occorre una “scossa”, un “colpo d’ala”, occorrono misure specifiche che facciano ripartire le potenzialità dell’industria, dell’artigianato, del turismo, dei comparti agroalimentari e ambientali, dell’high-tech. Ma per cogliere questa opportunità bisogna costruire coesione, portare avanti progetti innovativi e mirati, rilanciare qualità e quantità della spesa pubblica, è necessaria una progettualità capace di spezzare le pesanti diseconomie delle nostre aree depresse. Ciò di cui abbiamo bisogno è una vera a propria cabina di regia – continua il Coordinatore CISL Molise Antonio D’Alessandro – necessaria per individuare le infrastrutture fisiche presenti, quelle ancora da realizzare ed i mezzi per farlo: strade e ferrovie, portualità, ma anche digitalizzazione con banda larga e ultralarga. Significa mettere mano a una fiscalità di sviluppo che stimoli capitali privati freschi e promuova buona occupazione, specialmente giovanile e femminile, e poi investimenti produttivi e innovazione per un reale stimolo all’attività dei singoli e dei gruppi. Significa assicurare diritti ai cittadini e promuovere investimenti nei servizi sociali, nella Pubblica Amministrazione, nella sanità, nella scuola e nella formazione, nell’edilizia scolastica e ospedaliera. Significa costruire meccanismi che responsabilizzino le classi dirigenti senza mettere a repentaglio la coesione e la solidarietà nazionale. Stiamo ancora aspettando una risposta dal Governatore Toma – conclude Antonio D’Alessandro – per la costruzione di una Cabina di Regia molisana permanente, partecipata dalle Parti Sociali per monitorare l’effettivo avanzamento dei progetti e il buon utilizzo di ogni euro e siamo pronti a prenderci le dovute responsabilità, per il futuro economico e sociale della nostra Regione e nell’interesse di tutti i molisani.
Cabina di regia permanente, la Cisl: aspettiamo risposte dal Governatore Toma
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