Si è aperto oggi a Bari il processo per il reato di calunnia continuata in concorso a carico dell’ex presidente della Regione Molise Paolo di Laura Frattura e dell’avvocato Salvatore Di Pardo.
I due sono accusati di avere incolpato il magistrato Fabio Papa e la giornalista Manuela Petescia dei reati di concussione ed estorsione “pur sapendoli innocenti” (nel corso e all’esito dei giudizi è stata dichiarata l’insussistenza delle accuse).
Nel dettaglio, i difensori dei due imputati, gli avvocati Franco, Modesti e D’Aluiso, hanno chiesto al giudice di dichiarare la prescrizione del reato contestato sostenendo che questo si sia eventualmente concretizzato il 17 dicembre 2014 per Frattura (quando l’ ex governatore presentò denuncia ai carabinieri) e il 27 gennaio 2015 per Di Pardo (quando questi testimoniò sugli stessi fatti). Il pm e i legali delle parti offese, avvocati Paolo Lanese e Massimo Romano, si sono opposti alla richiesta: la calunnia, a loro avviso, è stata continuata e reiterata nel tempo attraverso varie e successive deposizioni, quando sono state fornite anche versioni differenti sui fatti. (fonte Ansa)