Riceviamo e pubblichiamo
Quando si comincia male, si finisce peggio! In nessuna Regione d’Italia nel bel mezzo dell’epidemia Coronavirus un Presidente della Regione si sarebbe sognato di azzerare la Giunta Regionale. In Molise invece sì! Donato Toma, anche in questo frangente ha dimostrato tutta la sua arroganza, il suo narcisismo e la sua grande irresponsabilità. Un atto deplorevole e irrispettoso nei confronti dei cittadini Molisani. La priorità, in un momento così delicato, per il nostro Presidente è blindare il bilancio di questa Regione disastrata in discussione in Consiglio Regionale da oggi, 20 di aprile, e mettere un bel cappio alla gola degli assessori, azzerando le deleghe in attesa del loro voto favorevole.
“Un uomo solo al comando” vittima della sua mania di controllo del suo egocentrismo esasperato. Nessuno di questa maggioranza, assessori dimissionari in primis, hanno sollevato la minima questione, anteponendo agli interessi dei Molisani, già fortemente provati dalla epidemia in corso e dalla crisi economica che sta attanagliando la stragrande maggioranza delle famiglie Molisane, i propri, barattando una poltrona con la propria dignità e con quella dei cittadini di questa meravigliosa Regione.
Era plausibile ed auspicabile una crisi di maggioranza su temi gravi e di interesse collettivo, a partire dalla gestione disastrosa dell’emergenza sanitaria, dalla gestione delle varie vertenze aperte senza nessuno spiraglio e soluzione, ma invece si è voluto dare l’ennesimo schiaffo morale ai Molisani.
Sergio Calce
Confederale USB Molise