Il Consiglio regionale nella seduta di oggi ha approvato all’unanimità una mozione presentata dai Consiglieri Stefania Passarelli, Quintino Pallante, Roberto Di Pardo e Armandino d’Egidio, avente ad oggetto: “Azioni a tutela del comparto agricolo, delle filiere di eccellenza e del made in Italy”.
Ha illustrato la proposta di provvedimento all’aula la prima firmataria, Consigliera Stefania Passarelli.
Con l’atto di indirizzo approvato, l’Assise prende atto che l’Assemblea plenaria della Conferenza dei Presidenti e delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle province Autonome tenutasi a Verona, in occasione del Vinitaly, ha espresso forte preoccupazione per la proposta di Regolamento sull’etichetta nutrizionale obbligatoria basata sul sistema Nutri-Score, per le possibili prime richieste di autorizzazione all’immissione in commercio nell’UE dei cibi sintetici su cui verrà coinvolta la Commissione Europea, per il via libera concesso all’Irlanda che applica alle bottiglie di vino e di birra uno specifico ‘avviso’ – analogamente a quanto accade per le sigarette – il cui consumo viene direttamente collegato all’insorgenza di gravi patologie per la salute. La legge irlandese, infatti -si evidenzia nella premessa della Mozione-, crea un precedente di preoccupante rilievo con implicazioni per le filiere produttive agroalimentari, in primis per quelle di territori caratterizzati da produzioni eccellenti come il Molise e la sua tradizione vitivinicola che proprio a Vinitaly ha evidenziato ancora una volta il proprio valore economico e imprenditoriale.
Tali decisioni -si evidenzia ancora nell’atto approvato- rischiano di avere conseguenze nefaste per l’economia dei territori e per le aziende molisane a conduzione familiare, che sono quotidianamente impegnate nella produzione e nella salvaguardia dei prodotti di eccellenza e del Made in Italy.
Nella parte motiva della mozione si rimarca, ancora, come siano quanto mai necessarie azioni a difesa di tali sistemi produttivi che rappresentano una colonna portante dell’economia regionale nel segno dei valori storici e culturali che tramandano, del patrimonio ambientale di cui si prendono cura, della sostenibilità e dell’economia della regione.
L’Assemblea legislativa molisana e gli altri Consigli regionali del paese intendono svolgere un ruolo di capofila della mobilitazione, svolgendo un’azione congiunta, prima di tutto nella cornice istituzionale della Conferenza delle Assemblee legislative regionali, anche attraverso la presentazione alle Camere di un documento unitario che sia rappresentativo della posizione supportata.
Il Consiglio regionale del Molise, quindi, recependo anche le istanze degli stakeholders locali, sociali ed economici, vuole mettere a sistema i contributi e le esigenze trasformandoli in un progetto organico volto a disegnare i contorni dei territori rurali per i prossimi anni.
Sulla base di tale impostazione, l’Assise mozione impegna al Presidente della Giunta e agli Assessori competenti affinché:
- diffondano e promuovano il contenuto dell’atto di indirizzo approvato oggi nelle opportune sedi;
- promuovano incontri e audizioni con gli stakeholders anche attraverso la II Commissione consiliare al fine di recepire le istanze ed elaborare ulteriori proposte programmatiche da sottoporre al vaglio del Consiglio regionale.