Angelo Minotti (Sinistra Italiana): L’Ulivo 2.0 è stato un disastro. La sinistra si dia un progetto e costruisca un rapporto di fiducia con i cittadini

Nei giorni scorsi, prima della convergenza su Carlo Veneziale come candidato alla
presidenza della regione, mi sono dimesso dalla carica di responsabile organizzatvo
regionale di Sinistra Italiana.
L’ho fato con questa letera, inviata ai vertci regionali e nazionali del partto:
“Le elezioni regionali che si terranno il prossimo 22 aprile non prometono niente di
buono per il mio Molise e per la sinistra nella quale milito da sempre.
Si prospeta una sconfta che è stata preparata quando, con la creazione dell’Ulivo
2.0, la sinistra si è messa a disposizione del Sen. Roberto Ruta che stava combatendo
una guerra privata contro il suo ex pupillo Paolo Di Laura Fratura.
Ho deto più volte che non condividevo una bataglia senza validi obietvi e senza una
strategia convincente. Ho mandato messaggi scrit ai responsabili nazionali e
regionali del mio partto, ma non ho ufcializzato il mio profondo dissenso perchè
speravo in un ravvedimento e in un cambio di rota.
Speravo che la sinistra non si metesse completamente nelle mani di un parlamentare
che rispeto, ma che non ha mai avuto nulla a che fare con la sinistra.
Ora è tuto chiaro. Sinistra Italiana e Liberi& Uguali sono stat inghiott da Ulivo 2.0
che li porta velocemente verso il dirupo. A questo punto scendo da un treno impazzito,
ma non rinuncio a combatere per i miei valori di sempre. Lo faccio con queste dimissioni da Responsabile Organizzatvo regionale di Sinistra Italiana che mi
procurano un profondo dolore, ma che sono inevitabili e irrevocabili.”
La presentazione delle liste, che avviene questa matna, certica che avevo ragione. La
spedizione dei “mille garibaldini” è naufragata e il condotero Ruta è stato giustamente
resttuito al suo lavoro.
La sinistra non può, per parte sua, ritrarsi a vita privata. Deve analizzare gli errori fat e
trarne le dovute conclusioni, se vuole evitare di ripeterli in futuro.
Angelo Minotti

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