Il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha presentato un progetto delle opere strategiche valido per dieci anni. Nel piano “large” non è prevista l’alta velocità per la linea ferroviaria adriatica che dovrebbe collegare Bari a Bologna attraverso Foggia Termoli Pescara Ancona, che oggi non c’è isola il sud con gravi ripercussioni ben comprensibili per la mobilità, economia, turismo. RFI dovrebbe programmare 125 miliardi ma il ministro ha guardato altrove escludendo e discriminando un grande pezzo d’Italia per oggi e per dieci anni, addio corridoio adriatico verso l’E£uropa.
L’ammodernamento e lo sviluppo del Sud per il governo nazionale non è strategico, figuriamoci il Molise.
Questo è un fatto!
Filippo Poleggi
Presidente del Movimento Consumatori Molise