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Il Disegno di Legge delega al Governo Γ¨ stato approvato in via definitiva il 6 aprile al Senato . Il testo, pilastro anche dellβ assegno unico , contiene la ricetta per rivedere i congedi parentali , sostenere la genitorialitΓ e favorire lβ occupazione femminile mettendo in campo strumenti che possano migliorare la distribuzione dei carichi di cura allβintero delle famiglie.
Ricordando il legame delle novitΓ in arrivo con lβattuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza , la Ministra per le Pari OpportunitΓ Elena Bonetti prima del voto in Senato ha sottolineato: βVogliamo rimuovere e risolvere quelle fragilitΓ che sono state ostacolo allo sviluppo del Paese. Penso al lavoro femminile, penso alla mancanza di prospettiva per i giovani, penso al tema della denatalitΓ β . Un obiettivo, sicuramente ambizioso, del Family Act Γ¨ quello di introdurre delle piccole leve per riequilibrare il rapporto che lega lavoro e famiglia . NovitΓ sui congedi parentali : una di queste leve Γ¨ rappresentata sicuramente dalle novitΓ che saranno introdotte per riformare il sistema dei congedi parentali , compreso quello di paternitΓ . Le modifiche devono prendere forma entro 24 mesi dalla data di entrata in vigore del disegno di legge sul Family Act . Ma la normativa di riferimento Γ¨ giΓ in evoluzione, anche grazie agli input che arrivano dallβUE .
Lo scorso 31 marzo, infatti, il Governo ha approvato lo schema di decreto legislativo che recepisce la direttiva 2019/1158 finalizzata a favorire la paritΓ di genere , in ambito familiare e lavorativo, intervenendo anche e soprattutto su questo fronte. La direzione tracciata dal disegno di legge va verso i seguenti obiettivi: garantire ai genitori lavoratori la possibilitΓ di usufruire dei congedi parentali fino ai 14 anni di etΓ , ora si ferma a 12; introdurre modalitΓ flessibili nella gestione dei congedi parentali , in linea con i contratti collettivi di lavoro applicati al settore, con un canale preferenziale per i nuclei familiari monogenitoriali ; prevedere permessi retribuiti di almeno 5 ore per i colloqui scuola famiglia e permessi per accompagnare le donne in stato di gravidanza alle visite a tutela della maternitΓ ; concedere almeno due mesi di congedo parentale non cedibile per ogni figlio e premialitΓ in caso di distribuzione equa tra i genitori; estendere le tutele anche ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti . S ul congedo di paternitΓ : novitΓ del Family Act che negli ultimi cinque anni ha giΓ subito profondi cambiamenti .
Anche in questo caso, il percorso Γ¨ in parte tracciato dalla direttiva UE 2019/1158. Dal 2017 ad oggi, i neo papΓ sono passati da due a 10 giorni di congedo di paternitΓ retribuito. E a partire dalla Legge di Bilancio 2022 non cβΓ¨ piΓΉ bisogno di un via libera annuale perchΓ© Γ¨ diventata una misura strutturale. Ma, come annunciato in piΓΉ occasioni dalla Ministra per le Pari OpportunitΓ Elena Bonetti , sarΓ il Family Act a rendere il congedo di paternitΓ uno strumento molto piΓΉ incisivo , con effetti positivi sia per gli uomini che per le donne. Due le novitΓ piΓΉ rilevanti: si va verso unβequiparazione dei lavoratori del settore privato a quelli delle pubbliche amministrazioni ; passo dopo passo, si arriverΓ a un periodo di astensione dal lavoro fino a novanta giorni lavorativi, tre mesi . Sul congedo di maternitΓ , un aumento dellβindennitΓ obbligatoria per favorire lβoccupazione femminile . Sono tutti tasselli di un quadro che dovrebbero portare risultati anche sul fronte dellβ occupazione femminile , che risente fortemente del peso dei carichi di cura canonicamente affidati alle donne. Le novitΓ vi saranno anche a sostegno delle spese per lβeducazione dei figli .
Prenderanno forma nuove detrazioni fiscali per le spese di locazione degli studenti universitari, agevolazioni fiscali sugli affitti o sullβacquisto della prima casa per le giovani coppie o per le famiglie composte da un solo genitore under 35 in relazione. Il perimetro delle novitΓ si estende anche oltre le mura domestiche : per i genitori piΓΉ giovani con figli a carico, si prevede un accesso libero a rappresentazioni teatrali e cinematografiche ; che e altri spettacoli dal vivo, musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche e parchi naturali ai nuclei. Dβaltronde il testo prevede anche specifici benefici per favorire lβeducazione dei figli : dai contributi, anche a copertura totale, del costo dei servizi educativi per lβinfanzia ad agevolazioni che riguardano le spese necessarie per viaggi di istruzione, per lo sport, il teatro, la musica , per gli strumenti digitali funzionali allo studio, fino ad arrivare al potenziamento degli strumenti di sostegno alle famiglie con figli e figlie disabili. A chiusura del Familyβ Act troveranno, poi, spazio anche incentivi allβautonomia abitativa dei figli maggiorenni dalla famiglia dβorigine.
