Istituito con l’ultima Legge di Bilancio, il capitolo di spesa relativo al funzionamento delle Commissioni Uniche Nazionali (CUN) approda in Conferenza Stato-Regioni dove viene licenziato il decreto che ne stabilisce criteri e modalità di attribuzione delle risorse. A decorrere dal 2020, vengono stanziati 200mila euro l’anno a valere sul bilancio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
“Mettiamo un tassello fondamentale per incentivare e sostenere il lavoro delle CUN – dichiara il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L’Abbate – L’obiettivo è promuovere e razionalizzare i procedimenti di formazione e diffusione dei prezzi e la trasparenza delle relazioni contrattuali delle filiere agricole Il nostro impegno per incentivare questo strumento in grado di far sedere attorno ad un tavolo mondo produttivo e della trasformazione per rilevare in maniera cristallina i prezzi perdura dal 2015 – prosegue L’Abbate – Ad oggi, sono attive sette Commissioni Uniche Nazionali: Conigli, Uova e cinque per il comparto Suini (suinetti, suini da macello, tagli di carne suina fresca, grasso e strutti, scrofe da macello). La CUN sul Grano Duro è in dirittura d’arrivo mentre è iniziato il confronto nel comparto olivicolo. Invito gli altri settori a dare avvio alle interlocuzioni tra produttori e trasformatori – conclude il Sottosegretario alle Politiche Agricole – a beneficio dell’intera singola filiera”.
Il Fondo sosterrà le attività di supporto tecnico svolte da Borsa Merci Telematica Italiana (BMTI) per garantire il funzionamento delle CUN e le sue funzioni di segreteria per la regolarità, la trasparenza e l’informazione economica connesse ai lavori di commissione. Inoltre, il Fondo può sostenere altre attività di supporto tecnico svolte da BMTI dirette a promuovere e razionalizzare i procedimenti di formazione e diffusione dei prezzi e la trasparenza delle relazioni contrattuali delle filiere agricole. Le modalità di erogazione del sostegno e le tempistiche di svolgimento delle attività sono demandate a successivi accordi tra il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e la Borsa Merci Telematica.