Ventimiglia: blitz all’alba, sgomberato il presidio dei migranti

La polizia e i carabinieri sono intervenuti alle prime ore del giorno: 200 uomini e camionette per rimuovere la tendopoli. Un gruppo di militanti ancora sugli scogli. da www.corriere.it

Sgomberato all’alba l’accampamento di migranti e attivisti «no border» al confine tra l’Italia e la Francia, a Ventimiglia, che si trovava nell’area della pineta dei Balzi Rossi, vicino alla scogliera. Erano circa un centinaio gli stranieri ancora accampati insieme a militanti dei centri sociali in un presidio durato circa cento giorni. Una cinquantina tra migranti e attivisti, soprattutto francesi, si sono nuovamente rifugiati sugli scogli, guardati dagli agenti. «Non ce ne andiamo, resistiamo sugli scogli», dicono via Twitter dall’account NoBorder Ventimiglia.
Il blitz
Alle prime ore del mattino polizia e carabinieri sono intervenuti con circa 200 uomini e decine di blindati, circondando la tendopoli organizzata dagli attivisti italiani e francesi che ospitava gli immigrati. Non ci sono stati episodi di resistenza o violenza, dicono le forze dell’ordine. Il presidio è stato sgomberato ma, come detto, alcuni attivisti rimangono ancora sugli scogli. La polizia ha fermato e identificato cinque persone. Uno dei no border che si trovavano nella pineta si è buttato a mare ed è stato recuperato. La frontiera con la Francia, presidiata dalla police nationale, è chiusa a Ponte san Ludovico. ( Immagine Ansa)

Commenti Facebook