Bocciato con 55 voti contrari e 45 favorevoli. Sette i repubblicani che hanno votato contro: niente abolizione della riforma senza una regolamentazione alternativa
Due tentativi a vuoto sulla riforma sanitaria. I senatori repubblicani continuano ad arrancare alla ricerca di una soluzione di compromesso. Nel pomeriggio di oggi 26 luglio, l’aula ha respinto anche la seconda opzione messa in campo dal leader del partito conservatore, Mitch McConnell: l’abrogazione secca dell’Obamacare, la legge che disciplina il sistema sanitario dal 2010. Continua, quindi, la lunga seduta, cominciata ieri 25 luglio a Capitol Hill. Nella notte o domani dovrebbe maturare la terza e ultima possibilità: un provvedimento leggero, <skinny>, che abolisca solo alcune parti dell’Obamacare in modo da consentire di costruire un altro schema di riforma, concordandolo con i deputati della Camera dei rappresentanti.