Il campione di windsurf trentino Alberto Menegatti, 30 anni da compiere a inizio aprile, è stato trovato morto a Tenerife lunedì dai compagni di allenamento. Il giovane si trovava nell’appartamento che aveva affittato per gli allenamenti, ancora a letto. La notizia, che ha creato sconcerto nel mondo della vela di Torbole, la sua città natale sul lago di Garda, e nell’ambiente mondiale delle tavole a vela, è stata diffusa dopo che gli amici sono andati a cercarlo perché stupiti della sua assenza all’allenamento quotidiano. Non sono noti molti elementi, ma sembra che la causa sia da attribuire a un malore e si attende l’autopsia, disposta per martedì. Il torbolano Menegatti, vicecampione del mondo nella specialità funboard nel 2013, aveva ottenuto anche cinque titoli a livello italiano e a 18 anni era stato campione europeo e del mondo juniores. Si era poi preso, secondo quanto riferisce il Windsurf Journal, un anno sabbatico anche per smaltire alcuni infortuni e doveva rientrare in questa stagione, a maggio. Immediato il cordoglio del mondo del windsurf (Continua su Corriere.it)
