E’ accusato di aver intascato una tangente quando lavorava all’Enasarco. In manette anche il costruttore Scarpellini www.repubblica.it
I carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale, su richiesta della procura di Roma, hanno arrestato con l’accusa di corruzione Raffaele Marra, il fedelissimo della sindaca Virginia Raggi, ex vice capo di gabinetto del Campidoglio e ora alla guida del Dipartimento Personale. In manette anche il costruttore Scarpellini. Secondo le indagini, è accusato di aver intascato una tangente quando lavorava all’Enasarco. Un’inchiesta de L’Espresso aveva scoperto come Marra e sua moglie fossero riusciti a comprare a prezzi stracciati e sconti record case da privati e da enti come, appunto, la Fondazione Enasarco.
Raffaele Marra è un ex finanziere. Ma ha scelto di lasciare la divisa nel 2006. Fatale fu l’attrazione per la politica: due mesi dopo il congedo era già direttore dell’Area galoppo dell’Unire, l’ente per l’incremento delle razze equine allora guidato da braccio destro di Alemanno Franco Panzironi.