Il medico, molto conosciuto nella capitale e considerato il re delle amniocentesi, è accusato di stalking nei confronti della sorella, titolare in passato dei laboratori di analisi Artemisia, per la gestione dell’attività imprenditoriale di famiglia. La donna era scomparsa nel giugno 2014 e poi ritrovata a Pompei da Repubblica.it
Arrestato per atti persecutori il noto ginecologo romano Claudio Giorlandino, fratello di Maria Stella Giorlandino, l’imprenditrice, titolare in passato insieme al fratello dei laboratori di analisi Artemisia, che era scomparsa da Roma nel giugno 2014 e poi ritrovata a Pompei.L’uomo, considerato il re delle amniocentesi, è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di stalking, ossia atti persecutori nei confronti proprio della sorella e del cognato nell’ambito della controversia sulla gestione dell’attività imprenditoriale di famiglia, i centri diagnostici Artemisia Laba. Oltre che nei confronti di Giorlandino, provvedimenti sono stati presi a carico di un avvocato e di tre appartenenti alle forze dell’ordine.
Le misure cautelari sono state eseguite dai carabinieri del Nucleo operativo della compagnia Eur. Le accuse, oltre a quella di stalking, riguardano anche rivelazione e utilizzazione di segreto d’ufficio e corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio.