Prove di guerra: portaerei francese nel golfo persico: “Pronti a colpire in Iraq”

La Francia comincia a fare le prime mosse contro l’Isis. Il governo francese ha inviato una portaerei nel Golfo Persico a supporto delle operazioni della coalizione internazionale contro l’Isis in Iraq. “La partecipazione della Charles de Gaulle nell’operazione Chammal in Iraq inizia stamattina”, ha dichiarato un membro dell’entourage di Jean-Yves Le Drian. Secondo il quotidiano francese Le Figaro oggi sulla portaerei vi sarà anche il ministro della Difesa francese Jean-Yves Le Drian, per dare un segnale della fermezza assoluta della politica di Parigi nei confronti del terrorismo islamista.

La portaerei è accompagnata da una scorta navale comprendente una fregata di difesa anti-aerea, lo Chevalier Paul, una petroliera serbatoio, La Meuse, una fregata britannica di difesa anti-sottomarini, l’HMS Kent, e da un sottomarino nucleare d’attacco. Sempre secondo la stampa francese già questa mattina dalla nave ammiraglia della Marina nazionale francese si sono già levati in volo quattro caccia Rafale e quattro Super Etendard armati di bombe GBU 12 e A2SM di 250 kg diretti verso l’Iraq, con la missione non solo di effettuare raid a supporto dell’esercito iracheno e dei curdi, ma anche di raccogliere informazioni dall’alto sulla situazione sul campo. La De GaulLe si è posizionata a 200 km a nord dalle coste del Bahrein. Decollando dalla portaerei i jet francesi dimezzeranno i tempi per raggiungere gli obiettivi in Iraq rispetto a quelli schierati negli Emirati Arabi Uniti. Finora Parigi aveva 6 Mirage e 9 Rafale schierati, rispettivamente, negli Emirati e in Giordania.

 

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